B. GALLI, Lucca non è pronto per le big. A gennaio...
Ha riaperto i battenti il calciomercato invernale: TMW ha intervistato l'agente e presidente di Assoagenti Beppe Galli: "Chi dovrà fare qualcosa interverrà, ma non mi aspetto circolazione di denaro. Siamo in rosso, quindi bisognerà stare attenti a non spendere. Ci saranno tanti prestiti”.
Galli, a che mercato andiamo incontro?
“Oggi il mercato deve essere fatto in una certa ottica. Bisogna convivere con questo problema del Covid. Finché non viene debellato bisogna attuare delle strategie. Ogni società deve essere brava e pronta anche nelle emergenze, serve prestare attenzione anche ai settori giovanili. All’estero i 2002 giocano, qui no. Qui siamo pieni di stranieri”.
A gennaio niente spese pazze?
“Esatto. Anche perché poi parliamo di crisi e delle commissioni agli agenti e se una società spende otto milioni per l’ingaggio di un calciatore che lordi sono sedici non è certo colpa dei procuratori. In questo senso apprezzo molto la filosofia del Milan”.
Talenti di Serie B. Lucca è davvero pronto per la A?
“Una volta un giocatore doveva dimostrare con i fatti, oggi invece in A ci sono calciatori che valgono quaranta milioni e non hanno ancora dimostrato e in questo caso le valutazioni non le fanno certo i procuratori. Per quanto riguarda Lucca è un buon giocatore, non è però ancora pronto per una grande squadra. Ricordiamoci che la Serie A è un altro sport rispetto alla B. E che si parli della Nazionale mi sembra esagerato”.