ASCARI, Cotonou? Così si penalizza il Sudamerica
"Credo che l'opzione migliore sia che la Federazione imponga per le squadre l'obbligo di un numero di giocatori titolari, magari sei,che possano vestire la maglia della Nazionale. Gli altri potrebbero poi essere anche tutti extracomunitari". Eugenio Ascari, agente Fifa, contattato in esclusiva dalla redazione di tuttomercatoweb.com, analizza in profondità il trattato di Cotonou. "Credo che si possa anche superare la distinzione tra comunitari ed extracomunitari, ma è necessario stabilire quanti siano i giocatori da schierare che possano essere poi convocati per la Nazionale, in modo da restituire competitività alla squadra di Conte". Al tempo stesso però Ascari aggiunge due considerazioni: "Servirebbe una norma Uefa che la imponesse a livello europeo: altrimenti nelle competizioni internazionali il rischio sarebbe quello di vedere squadre inglesi con undici stranieri, squadre spagnole con undici stranieri e le nostre formazioni magari con sei italiani e cinque stranieri". L'ultima osservazione riguarda il Sudamerica: "I paesi come Brasile e Argentina, alcuni dei maggiori fornitori di calciatori per il nostro paese, restano così penalizzati".