ALONSO, Vogliamo lo Scudetto. Il rinnovo...

Il difensore della Fiorentina Marcos Alonso, autore di un ottimo inizio di stagione, si è espresso così sullo Scudetto, il rinnovo coi viola e tanti altri temi: 

E' una settimana storica per la Fiorentina: come state vivendo questo momento?
“Siamo tutti molto contenti. E' bello essere lì, ma ancora manca davvero tanto, dobbiamo lavorare ancora di più con la stessa umiltà e continuare a dare il 100%".

In molti parlano di una Fiorentina più matura e consapevole. Tu che aggettivo dai a questa squadra?
"Soprattutto siamo un bel gruppo, come è stato negli ultimi tre anni, questo è stato il vero valore aggiunto".

Nello spogliatoio si parla di Scudetto?
"Ne parlate sicuramente più voi. Noi pensiamo partita per partita, ora dobbiamo giocare una gara molto importante in Portogallo e poi cominceremo a preparare la gara con l'Atalanta".

Cosa dici ai tifosi che sognano lo Scudetto? 
"Anche noi vogliamo vincere lo Scudetto, stiamo lavorando col mister per questo e credo che ci sia grande margine di miglioramento".

Questa è una Fiorentina più forte?
"Difficile fare paragoni. Quest'anno siamo più organizzati e ci troviamo bene. Non andiamo tanto all'attacco e penso che questo sia importante per evitare debacle come quelle dello scorso anno, dove magari trovavamo il vantaggio ma poi ci sbilanciavamo in avanti. Era una squadra diversa, andavamo più all'attacco. Erano metodi diversi".

Il mio rapporto con Kalinic?
"Con Nikola mi sto trovando benissimo sia in campo che fuori e credo che questo sia molto importante. Abbiamo una bella amicizia e spero che continueremo a fare così bene anche in campo. Fin dal primo giorno ho visto che era un bel giocatore. Anche nelle prime partite, nonostante non avesse segnato, avevo visto che era un ottimo attaccante. E' davvero forte".

Che cosa è cambiato dentro di te e cosa ti ha permesso di migliorare in questo modo te le tue prestazioni?
"Alla fine giocando con continuità migliori e poi la fiducia che mi sta dando Paulo mi aiuta. Anche il modo di giocare mi sta dando una mano. Io cerco sempre di migliorare e spero che presto tutto il lavoro fatto in questi 2 anni a Firenze possa dare i frutti sperati. Abbiamo davvero un bel gruppo e tutti sono stati determinanti nella mia crescita, da Fagorzi al mister".

C'è più dialogo tra mister e giocatori rispetto al passato?
"Sì, sicuramente. Paulo ci parla molto e abbiamo un rapporto diverso rispetto a prima. Cerca di capire ogni giocatore per poi prendere il meglio da ognuno. C'è più contatto con l'allenatore, questo sì".

Cosa ha cambiato Sousa e quali sono i suoi meriti?
"Noi cerchiamo sempre di avere i tifosi contenti e il mister ha cambiato molto in questo senso. Il bene dei tifosi è il nostro bene".

Un difetto del mister?
"Guardiamo troppi video. Ma è una cosa importante questa per studiare nel dettaglio l'avversario e arrivare al meglio alle partite".

Il mio rinnovo?
"Ho avuto un paio di incontri dopo l'estate e siamo vicini. Ancora non è arrivata la firma, ma siamo vicini e tra poco arriverà. La mia volontà è quella di rimanere e ho la testa al 100% sulla Fiorentina. Questo inizio di stagione mi ha convinto ancora di più".

Anteponi Firenze a qualsiasi alternativa al momento?
"Io sono un ragazzo che dà il 100% per la squadra, anche al Bolton andavo in scadenza ma ho dato tutto fino alla fine. Mi manca questo anno di contratto e penso partita dopo partita. Antepongo sempre la Fiorentina a tutto".

La Nazionale è un tuo obiettivo?
"Certo, lo è da sempre, ma adesso sono concentrato sulla stagione con la Fiorentina. Non è una cosa che mi fa perdere la testa. Se arriverà sarò contentissimo".

In estate c'è mai stato un momento in cui sei stato vicino a lasciare Firenze?
"No, già in estate abbiamo iniziato a parlare col club del rinnovo poi ci sono stati dei rallentamenti ma ho passato un'estate molto tranquilla".

Hai mai pensato che ci potesse un ridimensionamento della rosa dopo partenze eccellenti e un mercato che stentava a decollare?
"A Firenze è sempre stato così. Anche l'anno in cui sono arrivato ci sono stati molti cambi. Qui a fare la differenza è sempre il gruppo. Anche l'allenatore era nuovo, ci sono state un po' di novità ma essendo un bel gruppo è stato facile trovare i giusti automatismi".

Puoi darci una mano a capire con quale modulo gioca la Fiorentina? 
"E' difficile anche per noi perché sempre cambia qualcosa. Noi cerchiamo di indovinare l'11 ogni settimana ma è impossibile. Questo è importante perché così siamo tutti portati a dare il 100% e a stare sulle spine".

Quanto ti manca Joaquin?
"Tanto. Ogni giorno che passa sempre di più. Io venivo con lui tutti i giorni al campo e passavo tanto tempo con lui. Ha fatto però una scelta diversa e tutti noi siamo contenti per lui. Mi dispiace per come è andata e per come ha lasciato Firenze. Io capisco i tifosi e comprendo le loro ragioni, ma al Betis gli offrivano un contratto di 3 anni, aveva là la famiglia e credo che alla fine vada capito il suo comportamento".

Il progetto Della Valle merita fiducia?
"Certo, la proprietà è sempre stata con la squadra e si preoccupano molto per noi e per la città. Abbiamo un grande futuro davanti, con tanti giocatori giovani e di qualità. A chi critica i Della Valle dico di guardare la classifica".

E a chi sogna lo Scudetto?
"Dico di godersi questo momento, perché è veramente bello. Alla squadra invece di continuare a lavorare con umiltà e continuare su questa squadra".

Vedi un trofeo nella Firoentina di Sousa?
"Spero di sì. E' il sogno di tutto lo spogliatoio. Sappiamo che è davvero difficile, ci sono squadre fortissime anche in Serie A: Inter, Milan, Juve e Napoli che a me piace tantissimo. Cercheremo però di fare meglio dello scorso anno".

Qual è il valore della squadra?
"Io credo che siamo la vera sorpresa della Serie A. La parole chiave è l'umiltà".

Questa squadra può puntare alla Champions?
"Sì. Negli ultimi anni ci siamo andati vicino, ma penso che posso essere l'anno buono. Arrivare in Champions sarebbe bellissimo, una gara qui al Franchi sarebbe davvero fantastica".

Vuoi fare un saluto ai tifosi viola? 
"Grazie alla città, mi arrivano tanti messaggi sui social e sono davvero contentissimo. Speriamo di continuare a sognare insieme”.

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