ACERBI, I social massacrano, ci deve essere un limite
(ANSA) - FIRENZE, 20 SET - "Gli interisti avevano un'idea sbagliata di me, ora sono contento di essere all'Inter e voglio dare il massimo, come ho sempre fatto. Purtroppo sui social ti dipingono un fenomeno se fai bene una gara bene, ti massacrano se sbagli quella dopo, serve un atteggiamento giusto". Lo ha detto Francesco Acerbi, ai microfoni di Rai Sport, dal ritiro azzurro. "I tifosi hanno diritto a fischiare e contestare, pure sui social, però ci deve essere un limite - ha continuato il difensore della nazionale e dell'Inter - . Bisogna essere forti e consapevoli che non hai fatto nulla di male. Tutti possiamo sbagliare". Poi sull'avventura nerazzurra appena iniziata: "Il passaggio non è stato senza problemi, per fortuna si sono risolti.
Ho trovato un gruppo fantastico. Lo stesso Inzaghi conosciuto a Roma, grande allenatore e grande uomo, pure lui ha dovuto affrontare il salto di qualità passando dalla Lazio all'Inter, con maggiori pressioni. Ora - ha aggiunto Acerbi - stiamo vivendo un momento di difficoltà ma ne usciremo fuori tutti assieme, giocatori, staff e dirigenti. Dopo la sosta ci rimetteremo in marcia". Infine sulla Nazionale anch'essa chiamata a ripartire: "Nel calcio italiano ci sono tanti stranieri e spesso i club non danno ai giovani la possibilità di sbagliare e crescere ma non penso che correremo il rischio di saltare un altro Mondiale fra quattro anni, i giovani bravi non ci mancano", ha concluso il difensore. (ANSA).