"UN ANNO DA FIORENTINA", Luglio, Agosto e Settembre 2007. Arriva Bobo Vieri !!!
Abbiamo lasciato la Fiorentina in Coppa Uefa, orfana di Luca Toni trasferitosi in Germania al Bayern di Monaco dove guadagnerà 6 mln. di euro a stagione, dove troverà una società gloriosa che ha operato grandi investimenti sul mercato (oltre all’ex-viola sono arrivati alla corte di Rummenigge anche il francese Ribery e il nazionale tedesco Miroslav Klose), ma non troverà l’agognata Champions League. La pluridecorata squadra tedesca infatti, al termine di un campionato assai deludente, si è qualificata per la coppa povera. Appuntamento quindi per la finale: chi non sognerebbe un ultimo atto di Uefa Fiorentina – Bayern? Vedremo… Intanto i viola si stanno godendo le meritate vacanze, in attesa di ritrovarsi per il ritiro di Castelrotto e tiene banco il mercato. I nomi più gettonati sono quelli dello svedese dell’Arsenal Freddy Ljungberg per il quale il 4 luglio l’agente Clare Elefalk spende queste parole: "Ho già detto diverse volte e lo dirò di nuovo - ha spiegato Elefalk al quotidiano svedese Sportbladet - che Freddie rimarrà all’Arsenal per la decima stagione", e così sarà. Altri nomi che si rincorrono sono quelli di Huntelaar dell’Ajax, Nocerino della Juventus (il mediano per pochi minuti fu addirittura annunciato sul sito ufficiale dell’Acf Fiorentina, poi l’improvvisa marcia indietro della società bianconera), e Giuseppe Rossi che invece accetterà l’offerta più remunerativa del Villareal.
Il 20 luglio è un giorno importante per il mercato viola: finisce il tormentone Semioli che arriva a Firenze per 6,3 mln. di euro con un contratto quadriennale, e udite, udite, Christian Vieri sarà la famosa chioccia per il giovane virgulto Giampaolo Pazzini. Pochi giorni prima Corvino aveva annunciato di avere avuto…un’idea meravigliosa. Beh, quest’idea era Bobo Vieri; poche partite la stagione scorsa con l’Atalanta, ma, giura Corvino, tanta voglia di rimettersi in discussione e soprattutto in forma. Vieri arriva infatti nel ritiro di Castelrotto appesantito, ma tradisce subito una feroce determinazione e dopo un iniziale scetticismo Bobone conquista tutti, compagni e tifosi. Intanto Valeri Bojinov è ufficiosamente fuori rosa ed in cerca di collocazione. Il primo agosto escono i calendari ed è subito derby con l’Empoli. Milan a San Siro alla seconda e via andare. Nello stesso giorno arriva l’ufficializzazione per Bojinov al Manchester City ed è il momento di altri due tormentoni: quello di Obinna (Chievo) e di Maxi Rodriguez (Atletico Madrid) che, come sappiamo, rimarranno solo delle affascinanti ipotesi. Dopo Castelrotto i viola proseguono la preparazione a San Piero a Sieve dove raggiunge i compagni il ceko Mazuch, reduce dal mondiale under 20 e dove si prepara l’esordio in campionato ormai prossimo.
E’ il 26 agosto ed i viola battono i cugini empolesi con un secco 3-1 frutto delle reti di Pazzini, Mutu e Montolivo (splendido pallonetto a girare nell’angolo alto…imparabile). Viola ancora un po’ imballati ma tutto sommato era previsto. Intanto il 31 agosto l’urna europea assegna ai viola gli olandesi del Groningen per il turno preliminare di Coppa Uefa, ed il 2 settembre un’ottima Fiorentina impatta per 1-1 alla Scala del calcio. Dopo il vantaggio rossonero su rigore di Kakà, arriva il pareggio di testa di Mutu, su invenzione di Santana. Il 16 settembre per la terza giornata i viola si scontrano con due prodezze firmate Doni e Zampagna ed è il 2-2 finale con l’Atalanta al Franchi. Due punti persi, certamente, ma l’attenzione è rivolta alla doppia sfida europea con il Groningen. Il 20 settembre Semioli raddrizza una partita che si era messa male per i viola pareggiando il gol iniziale degli olandesi a firma di Lovre. 1-1 il finale e fiducia nel passaggio del turno che si deciderà nel ritorno in programma al Franchi il 4 ottobre. Tre giorni dopo (il 23 settembre) la Fiorentina passa dai 12 gradi di Groningen ai 30 di Catania ma è sempre lui il giocatore decisivo: Adrian Mutu, che in apertura di match segna il suo terzo gol stagionale (secondo di testa), e regala i tre punti alla squadra di Prandelli.
Il mese di settembre si chiude col pareggio interno per 2-2 con la Roma. Giallorossi due volte in vantaggio e due volte raggiunti, con il gol di Gamberini nel primo tempo e dal cucchiaio di Mutu su rigore (ottimamente conquistato da Vieri, subentrato a Pazzini) nella ripresa. Viola sesti in classifica a nove punti, a sole due lunghezze dalla Roma capolista; l’inizio stagione è promettente anche se si comincia ad avvertire il peso del doppio impegno coppa – campionato.
3 - (Continua)
Leggi le puntate precedenti:
"UN ANNO DA FIORENTINA", Gennaio, Febbraio e Marzo 2007
"UN ANNO DA FIORENTINA", Aprile, Maggio e Giugno 2007. Toni se ne va e viola in UEFA !!!