ZAZZARONI A FV, Corvino animerà il mercato estivo
L’ultima vera sfida importante per la squadra viola sta per andare in scena e questo accadrà Domenica prossima allo stadio Artemio Franchi contro la rivale di sempre ovvero la Juventus. In un campionato cosi deludente per Fiorentina e Juve, la partita di Domenica può servire ad entrambe le compagini per risollevare il morale dei tifosi, in casa bianconera poi una eventuale vittoria a Firenze vorrebbe dire sperare ancora in un posto Champions. Per analizzare la sfida di Domenica prossima ed il futuro della Fiorentina targata Sinisa Mihajlovic, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il noto giornalista ed opinionista tv, Ivan Zazzaroni.
Ivan come avrai letto su un noto quotidiano di ieri, il tuo amico Sinisa, si è un po’ sfogato usando anche toni forti per far capire quanta voglia ha di vincere contro la Juventus Domenica prossima, tu che idea ti sei fatto leggendo le parole rilasciate da Mihajlovic?
“Sinisa è uno che ti sorprende sempre, quando gli piovono le critiche addosso lui non le ascolta e va avanti per la sua strada, a Mihajlovic le critiche dei giornalisti o dei tifosi non fanno ne caldo ne freddo. Con quelle parole rilasciate alla Gazzetta credo abbia voluto caricare un ambiente che è scarico da troppo tempo oramai”.
Come mai pensi che l’ambiente fiorentino sia cosi “scarico”?
“Credo che il problema maggiore sia nato nell’estate scorsa quanto non si è voluto dare ragione a chi diceva che un ciclo a Firenze era finito. Il ciclo si era chiuso non solo per Prandelli ma anche per alcuni giocatori. Sinisa si è trovato a gestire un anno molto difficile un po’ come accaduto a Benitez nel dopo Mourinho. Io ho notato, nella Fiorentina di quest’anno, che con l’addio di Prandelli anche due – tre giocatori viola hanno perso le giuste motivazioni. La squadra andava rinnovata nella scorsa estate, questo non è stato possibile per un sacco di motivi anche societari ed alla fine, Sinisa, si è trovato a gestire, in questa stagione, un gruppo demotivato e pieno di situazioni davvero delicate”.
Con Mihajlovic sulla panchina viola anche nella prossima stagione ti aspetti qualche rivoluzione nella rosa gigliata?
“Tutto dipenderà dalla società e dalle operazioni più o meno importanti che vorranno fare, qualcosa Corvino deve fare è palese però credo che Sinisa non metterà bocca sul mercato ed allenerà i giocatori che la società gli metterà a disposizione. Credo che tre giocatori importanti della vecchia guardia andranno via da Firenze ma allo stesso tempo prevedo l’arrivo in viola di giocatori motivati che porteranno una ventata d’aria fresca a tutto l’ambiente”.
In conclusione, che partita sarà quella di Domenica tra Fiorentina e Juventus?
“La Fiorentina vista nel primo tempo contro il Milan mi ha molto deluso, contro una Juventus, che è reduce da dieci punti in quattro partite, mi aspetto una reazione importante dei viola. La partita tra Fiorentina e Juventus è come un derby non ha mai un risultato scontato". Chi vincerà la sfida tra Mutu e Del Piero? " Del Piero non credo ci sarà almeno dal primo minuto, Delneri difficilmente schiererà Alex nell’undici titolare per vari motivi. La partita sarà decisa dagli episodi ed, il ritorno di Mutu in campo da primo minuto, sarà importantissimo per il gioco che potrà esprimere la squadra gigliata”.