TIFOSI A FV, Un sogno chiamato Anfield Road
Era il 9 dicembre 2009 quando la Fiorentina affrontava e batteva il Liverpool per 2-1 ad "Anfield Road" con i gol di Jorgensen e Gilardino in un'indelebile quanto epica cavalcata in Champions League, conclusasi poi solo un mese più avanti con l'amaro doppio confronto con il Bayern e le ingiustizie subite ad opera dell'arbitro Ovrebo. In occasione dell'anniversario dell'impresa di "Anfield" Firenzeviola.it ha contattato il Presidente del CAV Stefano Sartoni, Filippo Pucci Presidente dell'ACCVC e Pietro Vuturo per farci raccontare, ancora una volta, il ricordo e le emozioni di quella notte.
SARTONI: "Andare all'Anfield non è una cosa di tutti i giorni. Battere il Liverpool in casa sua, in un teatro storico del calcio internazionale è un'impresa storica. Nella storia della Fiorentina penso che siano pochi i momenti paragonabili alla serata di Liverpool, mi rifersco a Wembley e Barcellona. Ricordo come fosse ieri il gol di Gilardino e la gioia di tutti i tifosi viola presenti. Credo che una serata come quella sia a tutti gli effetti indimenticabile per tutti coloro che amano la Fiorentina Quando tornavo da Liverpool dentro di me pensavo che sarebbe stato l'inizio di qualcosa di importante, invece le cose sono andate diversamente. Non posso altro che sperare un giorno di poter rivivere simili emozioni".
PUCCI: "Sono partite che rimangono nella storia come le partite di Wembley contro l'Arsenal. Vincere al 90' con un gol di Gilardino è un'emozione impagabile e non nascondo che ho visto personalmente gente letteralmente impazzita piangere per la felicità. Ripensare alla serata di Liverpool non puo' che mettere ancora oggi i brividi, anche se oggi la Fiorentina vive un altro tipo di storia. Spero che presto si possa tornare a vivere momenti come quelli, e credo che in questa stagione, nonostante la falsa partenza in campionato e i tanti infortunati, l'Europa League sia un obiettivo ampiamente alla portata della Fiorentina".
VUTURO: "Una delle serate più belle della nostra storia dopo i successi in coppa con lo stadio aperto alle cinque del mattino e il gol strepitoso di Batistuta a Wembley. Il solo ricordo di quella serata ad Anfield mette ancora i brividi e sarebbe bello poterne vivere altre di serate così, magari anche senza lasciar paassare troppi anni. Penso che i tifosi viola meritino notti come quella di Liverpool e mi auspico che chi di dovere possa agire in fretta e bene per riportarci a quei livelli. Spero che tra gennaio e giugno la società investa sul mercato perchè puntare sui giovani è la giusta strada ma è altrettanto necessario avere giocatori forti e di esperienza che siano in grado di guidarli al meglio".