PAZIENZA A FV, VLAHOVIC FORTE MA GIOVANISSIMO. GLI METTEREI ACCANTO LLORENTE
La vittoria per 3-0 della Fiorentina in casa della Juventus ha regalato un periodo di tranquillità al club, ai tifosi e ai calciatori, ma è altrettanto evidente che i problemi non sono scomparsi e niente è stato risolto definitivamente. FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, Michele Pazienza, doppio ex dell'incontro per affrontare temi relativi alla partita, ma anche al futuro gigliato.
Che successo è stato quello della Fiorentina all'Allianz Stadium?
"Analizzando gli episodi nel complesso si evince che la Fiorentina è stata brava a portare a suo favore gli stessi. La squadra di Prandelli deve prendere questo risultato come punto di partenza e lavorarci però è chiaro che non deve far pensare di aver risolto completamente i suoi problemi con questi 3 punti".
La dirigenza ha spesso sottolineato l'importanza dell'assenza dei tifosi allo stadio. Quanto sono importanti per i viola?
"C'è molto di vero in quello che dicono perché nei momenti difficili dove hai bisogno di trovare le energie per dare qualcosa in più sotto l'aspetto psicologico, il pubblico diventa fondamentale: senti l'apporto, il calore, la loro presenza. Ti dà stimolo in più".
A centrocampo Amrabat sembra ancora lontano dai livelli su cui si è espresso a Verona. Le piace?
"Amrabat è un calciatore che mi piace moltissimo, ma ha avuto una fase di inserimento difficile per via della situazione generale che sta vivendo la Fiorentina. L'ho apprezzato negli anni scorsi e può crescere ancora molto, ma lo considero un centrocampista moderno e dinamico che può dare tanto ai viola".
Quanto sono importanti Ribery e Vlahovic per la Fiorentina?
"Ribery ha avuto problemi fisici e sappiamo anche che in età avanzata la condizione ci mette un po' a riprenderla rispetto a chi ha 20 anni. Si sta rimettendo nella forma giusta, le ultime performance sono positive. Vlahovic è giovanissimo, ha qualità importanti, ma l'età che ha per il peso della maglia che porta è davvero poca. Crescerà con il passare del tempo".
In attacco bisognerà intervenire comunque sul mercato.
"Considerando che Cutrone è in uscita andrei a prendere una punta di peso con più esperienza rispetto a Vlahovic per alternarlo. Llorente può essere un'idea per metterlo a partita in corso per riempire l'area. Vlahovic è più veloce e di profondità, ma ci sarà bisogno dell'esperienza giusta per subentrare e dare quel qualcosa in più".
Prandelli è stato tanto criticato ed ora improvvisamente elogiato. Pensa davvero che abbia risolto i problemi con questa vittoria?
"Il mio giudizio è che c'è tanto da lavorare, non ha risolto problemi che ha. Se la Fiorentina ha quella classifica e i risultati sono quelli che abbiamo potuto constatare significa che ha dei problemi ed ha bisogno di tempo. Un allenatore sa che quando non arrivano i 3 punti è criticato, ma ha l'esperienza per gestire le pressioni".