PASQUAL A FV: "Ok Beltran con Nzola. Quarto posto meritato"

10.01.2024 12:10 di  Niccolò Righi   vedi letture
PASQUAL A FV: "Ok Beltran con Nzola. Quarto posto meritato"
© foto di pietro.lazzerini

Intervistato dalla redazione di FirenzeViola.it durante l'evento di Pitti Uomo, l'ex capitano della Fiorentina Manuel Pasqual ha parlato dell'attualità di casa Fiorentina toccando vari temi. Dalla sfida di ieri sera contro il Bologna alla corsa Champions in campionato. Queste le sue parole a partire dall'argomento moda:“Sono venuto a trovare gli amici di Hettabretz. È un momento in cui Firenze si ferma per la moda, in questa settimana tutto è focalizzato su Pitti e a me fa sempre piacere, sia nell’evento invernale di gennaio, sia in quello estivo di giugno, poter venire a vedere quali saranno le tendenze future”.

Parlando di calcio, ieri c’è stata Fiorentina-Bologna, qual è il suo giudizio sulla gara?
“È stata una bella partita, mi ha divertito anche se alla fine sono andati ai rigori dopo uno 0-0. È stata una partita aperta da entrambe le parti, tra due squadre che a livello italiano esprimono il calcio più bello e cercano di concretizzare tutte le azioni dal basso che producono. Allo stesso tempo sono solite concedere entrambe qualcosa e questo favorisce uno spettacolo dinamico”. 

La Fiorentina ieri ha giocato a tre, con i terzini che pressavano molto alti. Cosa ne pensa di questo accorgimento tattico? 
“Penso che la squadra possa migliorare anche attraverso questa tipologia di gioco, ossia il fatto di saper cambiar pelle a seconda dell’avversario che ha davanti. Difensivamente non ha sbagliato nulla. Seppur Italiano abbia dovuto cambiare modulo viste le tante assenze, ho visto la squadra crescere con il passare dei minuti. Nel primo tempo, forse perché un po’ preoccupata dai movimenti degli avversari, forse perché non ancora a massimo regime, è stata una Fiorentina che non è riuscita a esprimersi al meglio in fase di possesso palla, ma nel secondo tempo è venuta fuori anche sotto il profilo tecnico e sotto quello offensivo”.

La partita di ieri ha messo nuovamente di fronte Italiano e Thiago Motta, considerati due dei migliori tecnici in Serie A. Cosa ne pensa dei due allenatori?
“La Fiorentina e il Bologna sono le squadre che giocano meglio in Italia. È bello vederle giocare. Ho avuto la fortuna di poterle commentare diverse volte in questa stagione e sono due squadre che danno sempre spunti di riflessione diversi. Penso che ieri sia stato un bello spettacolo non solo per i tifosi coinvolti ma anche per quelli neutrali”. 

Nonostante non abbia segnato, le giocate di Zirkzee hanno incantato i presenti. Quanto manca alla Fiorentina un giocatore come l’olandese?
“Bisognerebbe capire se un giocatore come Zirkzee potrebbe sposare l’atteggiamento tecnico e tattico della squadra. Thiago Motta, come Italiano, tende a fare tanto possesso palla, però i viola tendono a sviluppare la manovra soprattutto sulle corsie esterne, mentre i felsinei agiscono più per vie centrali. Non sempre quindi le caratteristiche dei giocatori avversari possono sposarsi perfettamente con le proprie. Detto questo, la Fiorentina ieri, pur giocando un’ottima partita, ha fatto fatica a concludere nella porta di Skorupski e lo ha fatto soprattutto nel finale con Martinez Quarta e Milenkovic”.

È mancato l’apporto di un reparto offensivo decimato dagli infortuni. Pensa che la società avrebbe potuto operare in maniera più rapida in vista di partite importanti come quelle che attendono i viola da qui a fine mese?
“Penso che la scelta di Nzola di restare a Firenze e non partire per la Coppa d’Africa sia importante per Italiano per poter scegliere tra lui e Beltran. Ieri sera li abbiamo visti insieme e devo dire che non mi sono dispiaciuti, perché si compensano a vicenda e si portano via la marcatura dei difensori avversari. Sicuramente ci sarà bisogno di qualche innesto per il quantitativo di partite da qui a fine stagione, augurando alla squadra un percorso lungo anche in Conference, oltre che in Coppa Italia. Non so però se il mercato possa portare a gennaio giocatori che possano fare la differenza, al massimo qualche ritocco dove la squadra necessita perché le altre difficilmente vorranno privarsi dei propri top player”.

Lei faceva parte dell’ultima Fiorentina che riuscì a centrare la Champions. Pensa che questa possa riuscire a mantenere il quarto posto fino a fine stagione?
“Me lo auguro perché la Fiorentina, nonostante i tifosi siano rimasti dispiaciuti dalla sconfitta rimediata contro il Sassuolo nell’ultimo turno di campionato, ha fatto un grandissimo girone di andata chiuso al quarto posto. I viola hanno perso qualche punto in modo bizzarro o un po’ leggero, come a Sassuolo, dove i tifosi si aspettavano un ulteriore miglioramento. La Fiorentina però ha fatto un grandissimo percorso fin qui e merita il quarto posto per quello che esprime e per come gioca. Mi auguro davvero possa rimanerci a lungo”.