PAGELLE. Frey da playstation,Semioli fantasma

FREY – Dieci minuti e Migliaccio lo richiama subito al primo intervento difficile. Può fare ben poco in occasione del primo gol subito. La musica nel secondo tempo non cambia e si ripete nei primi minuti della ripresa sul colpo di testa di Zaccardo. D’istinto si allunga sulla sassata di Simplicio, ma la lista delle parate è lunga e ricca di gesti importanti come i tre consecutivi su Cavani in un duello rusticano. Anche se trafitto da Simplicio è ancora una volta in migliore in campo. Playstation Seba…8

POTENZA – Dalla sua parte, Capuano, si trasforma in un pendolino e gioca con disarmante facilità. S’infortuna dopo 40 minuti di gioco. In affanno, 5

Dal 38’pt SANTANA – Lampi di classe sopraffina, su uno di questi ci scappa pure una punizione interessante. Alla lunga, però, serve maggiore concretezza. Comunque in recupero, 6

DAINELLI – Si preoccupa, inevitabilmente, per le straripanti condizioni di Amauri. Il rimedio sono parecchi calcioni e troppi falli inutili. Può rifiatare quando i viola si riversano in avanti alla ricerca del pareggio e ne guadagna in lucidità. Superstite, 6

 

GAMBERINI – Rimane letteralmente piantato sull’assist “no look” di Amauri che libera splendidamente Miccoli per il gol del vantaggio rosanero. Recupera sicurezza con il tempo poi si fa male quando Prandelli ha già effettuato tutti i cambi. Iella nera, 6

GOBBI – Costretto alle cattive per fermare Cavani rimedia un giallo in un buon avvio di gara. Anche nel resto della partita il giovane talento del Palermo gli toglie il sonno. Lui svolge il compito con applicazione, ma niente di più. In chiaroscuro, 5,5

Dal 18’st PASQUAL – Appena entrato in campo si fa trovare presente in profondità, ma il suo traversone è preda del portiere siciliano. Poco dopo provvidenziale nell’anticipo volante su Amauri. Ci prova, 6

LIVERANI – Dettabene i tempi nei primi minuti di gioco, poi viene sovrastato dal centrocampo palermitano. Rimane negli spogliatoi dopo l’intervallo. Inefficace, 5,5

Dal 1’st SEMIOLI – Poche idee nonostante sia tra i più freschi in campo. Si perde sulla propria corsia di competenza e non si ritrova più. Fantasma, 5 -

DONADEL – Come altri finisce sul taccuino dell’arbitro. Il fallo, però, è l’unico modo per contenere il Palermo, e lui non si risparmia.Al di là della grinta non disputa una delle sue migliori partite. Nel finale di gara si reinventa difensore centrale con risultati soddisfacenti, fino al numero di Simplicio che chiude il conto. Fuori ruolo, 5,5

MONTOLIVO – Dialoga bene con il collega Liverani. Segnali incoraggianti come la conclusione sul finire di primo tempo, sulla quale Fontana dice no al pareggio gigliato. Anche nella ripresa prova qualche invenzione senza fortuna, vedi il taglio verticale per Mutu. Poi i viola si ritrovano in dieci e lui è troppo stanco. Volenteroso, 6

JORGENSEN – Esterno d’attacco per mezz’ora di gioco, arretra il raggio d‘azione nel ruolo di terzino quando Potenza lascia il campo. Tuttofare, 6

MUTU – Buono il colpo di testa con il quale impensierisce Fontana a inizio gara. L’unico con un po’ di verve ci prova in tutti i modi peccando, però, in precisione. Ostinato, 6,5

PAZZINI – Soliti problemi. Pochi approvvigionamenti, ancora meno i palloni difesi e girati in porta. Un unico guizzo con destro largo alla sinistra del portiere. Il resto sono le flebili proteste ogni volta che, in area, finisce per terra. Fragile, 5

 

PRANDELLI – Le assenze in difesa e i forfait di Potenza e Gamberini, con la squadra in inferiorità numerica, lo costringono a stravolgere i consueti equilibri. La Fiorentina, però, rientra in campo nel secondo tempo con grande convinzione dimostrando personalità e forza di reazione. Difficile trovare responsabilità nella sconfitta di stasera 6