NASSI A FV, Nel calcio i soldi non sono tutto
Per commentare le parole dell'ad viola Sandro Mencucci, in merito all'abbattimento del monte ingaggi e il probabile mutamento delle ambizioni e delle motivazioni in vista dei prossimi anni, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex ds viola, Claudio Nassi: "Ambizioni diverse e riduzione del monte ingaggi? Il ruolo della Fiorentina è quello di essere protagonista in campionato e in Europa a prescindere dal monte ingaggi. Mi sembra che da un pò di tempo a questa parte si dia troppo risalto all'aspeto economico e molto poco a quello tecnico. In generale nel calcio di oggi c'è livellamento generale. Le faccio l'esempio del Braga, che ha un budget che è un ottavo rispetto a Benfica e Porto, ma che con loro si contende la finale di Europa League. Lo Shakthar è tra le prime otto squadre europee e pur avendo un presidente miliardario ha investito su giovani brasiliani spendendo cifre non superiori ai 70-80 mila euro di ingaggio. In Italia, per citare una squadra più vicina alla Fiorentina, l'Udinese è l'esempio lampante di come si possa competere ad alti livelli pur senza spendere cifre incredibili.
Il problema della Fiorentina è un discorso prettamente tecnico. In generale nel calcio odierno manca professionalità e la capacità di crearsi autonomamente le basi per il proprio futuro. Dicendo ciò sottointendo un lavoro mirato allo sviluppo dei settori giovanili. I Della Valle sono a Firenze dal 2005 e non mi sembra di aver visto ancora un giovane della Primavera titolare in pianta stabile nella prima squadra. Se in futuro la Fiorentina riuscirà ad ottenere buoni risultati sotto questo aspetto allora significherà aver intrapreso la strada giusta..."