MICCICHE' A FV, Tifosi viola innamorati del calcio
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Meno di settantadue ore alla partita tra Palermo e Fiorentina dello stadio Barbera. Una partita piena di significati, difficile e fondamentale per entrambe le squadre e per motivi diversi. I viola arrivano alla partita contro il Palermo dopo lo scialbo pareggio di Parma grazie al gol di D'Agostino su rigore. Il Palermo, invece, arriva alla sfida contro i viola sulle ali dell'entusiasmo per la goleada arrivata in trasferta contro il Lecce grazie ai soliti fenomeni Ilicic e Pastore. Per capire che partita sarà Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il vice presidente della formazione rosanero, Guglielmo Micciché.
Vice-presidente, meno di due giorni alla partita tra Palermo e Fiorentina. Che sfida si aspetta di vedere?
"Sarà una partita difficile. La Fiorentina non si merita la posizione di classifica che ha, è una buonissima squadra con ottimi giocatori, con calciatori di qualità estrema. Mutu, Gilardino, Santana, Montolivo sono ottimi giocatori che possono cambiare le sorti di ogni match in qualsiasi momento".
Le ultime da Firenze parlano però di un Santana in dubbio per domenica.
"Si l'ho saputo. In ogni caso la Fiorentina ha così tanti giocatori di qualità che sicuramente saprà rimpiazzare al meglio l'argentino. Anche se, devo dire, Santana ques'anno sta giocando meravigliosamente".
Behrami era stato accostato al Palermo..
"Si è vero. Precisamente a gennaio dell'anno scorso. Il nostro vecchio direttore sportivo Walter Sabatini lo cercò in un ottica di rafforzamento della fascia destra. Quest'anno invece non lo abbiamo cercato. La Fiorentina ha concluso un ottimo acquisto".
Chi crede che potrà fare la differenza domenica?
"Spero in Pastore. L’argentino è un fenomeno vero. Pensi, io ho vissuto per sei anni a Firenze e molte volte in quel periodo andavo a vedere la Fiorentina al Franchi. Era una bella squadra, simpatica, bella, pimpante, a me piaceva. Aveva una tifoseria fantastica che vedevo sempre fischiare i giocatori avversari. In Fiorentina-Palermo dell’andata, per la prima volta nella mia vita, ho visto la Curva Fiesole alzarsi in piedi e applaudire un giocatore avversario a scena aperta. Il suo nome? Javier Pastore, un fenomeno unico ed una grandissima dimostrazione di come sono i tifosi fiorentini: innamorati del calcio".
Dalla parte viola, chi teme di più?
"Probabilmente Mutu, ma anche Gilardino, Behrami, Santana se giocherà, Montolivo. Come ho detto prima, sono tanti i grandi giocatori che ha la Fiorentina".
Per concludere, un pronostico sulla sfida di domenica?
"Spero che vinca il Palermo, anche se dispiace un po’ per la Fiorentina. Per noi è una partita fondamentale, manca ancora molto alla fine ma siamo già ad una fase cruciale per noi. Dobbiamo stare attaccati al treno della Champions League perchè è là che noi vogliamo arrivare quest’anno".
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