MELUSO A RFV, Italiano nelle difficoltà si esalta
L'ex ds di Lecce e Spezia, Mauro Meluso, è intervenuto durante la trasmissione "Palla al Centro" a Radio Firenzeviola. Queste le sue parole: "Italiano ha detto anche che farà di tutto per convincere nuovamente quelle persone che hanno cantato il coro 'fate ridere'. La Fiorentina in questo momento ha delle difficoltà, ma non direi proprio che faccia ridere. Da spettatore esterno, ad esempio, sono convinto che Vlahovic non sia mai stato sostituito in modo corretto".
Riguardo Barak
"Portai Barak a Lecce e mi è sempre piaciuto, ma ancora non ha dimostrato tutto il suo valore. Lo stimo come calciatore, ma anche lui ha seguito il filo conduttore non positivo dell'intera squadra".
Come vede adesso Italiano?
"Lo conosco benissimo. Lavora moltissimo, vive il calcio 24 ore al giorno. Nelle difficoltà credo che lui si esalti, anche a La Spezia è stato così. Contro il Bologna però nei suoi occhi ho notato un certo smarrimento".
La società dovrebbe difendere Italiano?
"La società sa con quale allenatore ha a che fare. Mister Italiano andrebbe difeso, anche se quando una squadra non va bene il primo degli imputati è sempre l'allenatore".
Amrabat e il ruolo di regista?
"Non mi sarei fatto sfuggire per nessun motivo al mondo Torreira. Secondo me, per come intende il calcio Italiano, l'uruguaiano era pressoché perfetto. Il ruolo del regista è fondamentale in questi schemi".
Su Brekalo
"Il croato lo si potrebbe paragonare come un omologo dei vari Saponara e Sottil. Anche se come giocatore, sotto vari punti di vista, è molto valido".