MARESCA A FV, Ritorno al Mediano? Conta l'equilibrio
Quantità e qualità: è questa la ricetta che pare aver ridato un po' di respiro alla Fiorentina, e Sinisa Mihajlovic sembra averla trovata inserendo a fianco di Riccardo Montolivo un giocatore tutto cuore e polmoni come Marco Donadel. Ma non è l'unico caso in Serie A, vedi Napoli e Juventus. La classe operaia che torna in paradiso? Firenzeviola.it ne ha parlato con un centrocampista duttile e poliedrico come pochi, Enzo Maresca:
Maresca, la Fiorentina si risolleva grazie all’inserimento di Marco Donadel, il Napoli sbanca Cesena grazie anche ad un Gargano in grande spolvero, la Juventus ritrova il miglior Felipe Melo..Un ritorno all’antica?
“Penso che sia un discorso che varia da squadra a squadra, il Bari ad esempio sta facendo bene con due centrocampisti portati all’impostazione come Almiron e Donati, l’importante è trovare determinati equilibri”
Esiste ancora la classica mezzala, e lei può definirsi uno degli ultimi interpreti di questo ruolo?
“Io penso di saper abbinare bene la fase offensiva a quella difensiva, comunque la classica mezzala secondo me non esiste più: ci sono centrocampisti centrali, interni o giocatori che giostrano davanti alla difesa, e in quest’ultimo caso possono essere registi come Pirlo o calciatori dalle caratteristiche difensive come Felipe Melo”
Ma giocatori capaci di abbinare qualità e quantità a centrocampo ce ne sono ancora?
“Per fortuna si, penso a De Rossi, a Palombo e, se recupererà appieno, anche Ambrosini
Montolivo appartiene a questa tipologia di giocatore o ha bisogno di avere accanto un centrocampista di quantità come appunto Donadel?
“Quello che posso dire è che Montolivo è un giocatore completo, la seconda domanda dovreste farla a Mihajlovic”
Quando pensa di tornare a calcare i campi della Serie A, e che ricordo mantiene di Firenze e della Fiorentina?
“Spero presto, sono qui per questo. Di Firenze ho solo ricordi bellissimi, non a caso ci vivo ancora”