MALAGO' A FV, Santana vi farà divertire

18.04.2008 11:05 di  Matteo Magrini   vedi letture

Sabato sera affronterà la sua ex squadra, il Palermo. Proprio con la maglia rosanero Mario Alberto Santana si rese protagonista di alcune partite straordinarie, tanto da convincere Corvino e Prandelli a portarlo a Firenze, per farne un esterno micidiale nello scacchiere del Mago di Orz. Purtroppo una serie di infortuni lo hanno bloccato, ma anche ora che sembra aver risolto i suoi problemi fisici, l'esterno argentino non riesce a rendere per quelle che sono le sue qualità. Per capire qualcosa di più su questo discusso personaggio, Firenzeviola.it ha contattato un suo ex compagno ai tempi del Chievo: il difensore Marco Malagò, tuttora in forza alla formazione clivense.

 

Marco, quali sono i ricordi legati non solo al Santana giocatore, ma anche all’uomo, al suo ruolo all’interno dello spogliatoio? Era un elemento importante all’interno del gruppo?

“ Mario è stato un anno con noi a Verona; mi ricordo molto bene delle sue qualità tecniche straordinarie, si vedeva che era un calciatore destinato a palcoscenici importanti, e mi sembra che lo stia dimostrando anche in una piazza difficile come Firenze. Santana si comportava benissimo, all’interno del gruppo era molto rispettato”

Lo ricorda come un giocatore fragile dal punto vista fisico? In questi due anni a Firenze ha avuto spesso dei problemi muscolari?

“ Assolutamente no. E’ chiaro, come tutti i calciatori ogni tanto accusava dei fastidi, ma non ricordo problemi particolarmente importanti. Con noi giocò tante partite”

Ora, finalmente, Santana sta trovando una certa continuità; sembra però far fatica a trovare le sue giocate. Secondo lei da cosa dipende?

“ Non mi sembra che Mario sia in difficoltà. Ho visto anche l’ultima partita, a Milano, e nel primo tempo ha fatto cose importanti, mettendo in mostra proprio molto del suo repertorio. Poi, come tutta la squadra, è calato, ma io l’ho visto bene”

Analizzando le prestazioni dell’esterno argentino, si nota che manca di continuità, anche all’interno della stessa partita, alterna grandi giocate a lunghissime pause. E’ una sua caratteristica o è dovuto al fatto che è stato a lungo costretto all’inattività?

“ Mi sembra che il fatto di non essere continui all’interno di una partita sia una caratteristica di tutti i giocatori di grande qualità. Qual è un fantasista che per tutti i 90’ esprime lo stesso livello di gioco? La forza di questi giocatori, e quindi anche di Santana, è che magari non si vedono per tutta la gara e poi, all’improvviso, inventano una giocata che risolve la partita. Non credo che da un calciatore come lui ci si possa attendere troppa continuità, sarebbe un fenomeno"

Pensa quindi che la Fiorentina debba continuare a puntare su di lui? Nelle ultime ore si parla di una possibile cessione in Inghilterra..

“ Credo proprio che la Fiorentina debba tenerselo stretto. Non vedo molti giocatori in giro con le sue qualità. Secondo me Santana farà divertire tanto il pubblico di Firenze"