GALLUZZI (ISOLOTTO) A FV, Noi come i viola, Gomez...
Nel panorama calcistico fiorentino c’è un’altra squadra che veste i colori viola e che, come regalo di Natale, ha regalato alla città il primo posto in classifica. E’ l’Isolotto Firenze Calcio a 5 femminile e ne parliamo col suo capitano Elena Galluzzi, che è intervenuta in esclusiva a Firenzeviola.it:
Come si vive da capolista?
“Bene, molto bene. Si respira un’aria pulita come se si fosse in cima al Monte Bianco!”
Ci presenta la realtà dell’Isolotto Calcio a 5?
“Siamo un gruppo molto unito e preparato. Ci stiamo sudando i risultati dal 27 agosto quando abbiamo iniziato la preparazione fatta in modo mirato e con metodi innovativi. Io sono l’unica calciatrice di Firenze e del gruppo fanno parte anche tre spagnole e un’argentina.”
C’è in molti il preconcetto che le donne non capiscono di calcio e voi, addirittura, lo giocate e con successo.
“Sono dicerie che vanno sfatate. Noi facciamo le cose molto seriamente e con grande passione. La cosa magica di queste ragazze è che sono veramente orgogliose di vestire la maglia viola. Tutto questo ci porta ad essere in cima alla classifica del nostro campionato ed essere qualificate alla Final Eight di Coppa Italia.”
Come mai avete scelto il viola come colore sociale?
“I colori storici dell’Isolotto erano il rosso e il blu, ma volevamo essere riconosciute come una squadra di Firenze e, inevitabilmente, abbiamo adottato il viola e il giglio perché sono i suoi simboli. Purtroppo la nostra città è povera di riconoscimenti sportivi, ma noi siamo sulla strada giusta.”
La vostra Fatima Cervera Rodriguez è capocannoniere del campionato con 21 gol. Potreste prestarla alla Fiorentina?
“Lei non avrebbe nessuna difficoltà perché è una vera professionista, molto brava e tosta. In Spagna giocava come centrale difensivo ma qui fa gol in continuazione, anche perché sono due tipi di calcio diversi.”
Cosa pensa quindi della crisi di Gomez?
“Anche se è un calciatore che mi piace tanto, credo che la sua risalita sia difficile e non penso che sia una questione mentale.”
Con le dovute proporzioni, faccia un paragone fra la Viola e l’Isolotto.
“Per me ci sono molte similitudini, soprattutto con la squadra dello scorso anno quando faceva un gioco molto spumeggiante. Anche noi protendiamo alla fase offensiva e facciamo ruotare la palla velocemente.”
In quale calciatore viola si rispecchia?
“In Borja Valero per le sue qualità calcistiche ma soprattutto umane. E’ un uomo semplice ed integrato nel mondo fiorentino.”