FATTORI A RFV, Meno bel gioco: ora servono punti
L'ex giocatore e tecnico viola Sauro Fattori ha parlato a Radio Firenzeviola, durante la trasmissione "Casa Orlando", di attualità viola: "La Fiorentina ha dei problemi e dobbiamo stare attenti, è un momento delicato che dobbiamo superare. La squadra non è da quelle posizioni però chi fa calcio lo sa che puoi finire nelle sabbie mobili e non sapere come uscirne.
Svolta a Lecce? "Sarà una partita diversa da quella con gli Hearts, che ha permesso vedere la condizione di qualche giocatore. Ma bisogna vincere per uscire da quella situazione anche per la testa dei giocatori".
Problema psicologico? "Nello sport le aspettative se si alzano troppo possono essere negative. La Fiorentina non ha iniziato bene con i tanti impegni e gli infortuni, non è stato facile gestirli. Bisogna riprendersi in campionato poi in Conference ci penseremo anche perché se arriviamo secondi va affrontata una terza dell'Europa League".
Troppi rischi nel gioco viola? "Io è dall'inizio che vorrei il 4-3-2-1 ed è stato preso Barak per quello, con Mandragora e Amrabat che possono giocare in coppia. Per me sarebbe importante perché Jovic ha bisogno di supporto e di sostituirlo quando accorcia e fa altri movimenti. Nelle partite più facili i giocatori tendono a giocare dove si sentono a loro agio, come ha fatto Barak che ha giocato quasi da seconda punta. Per me il tridente e il centrocampo sono quelli visti con gli Hearts. Per me dietro non c'è ancora la condizione e anche agli scozzesi abbiamo concesso condizioni, la difesa non lavora di reparto, non c'è copertura e la testa non è libera. E' un momento delicato e speriamo di superarlo".
Difesa da cosa dipende? "Pretendiamo un po' troppo, vinciamo troppo di ricordo. Ci sono annate che vanno bene e a livello mentale riuscivamo a recuperare, ora siamo in difficoltà. La squadra si dovrebbe compattare di più ed essere anche meno belli. Se perdi a Lecce vai davvero in difficoltà. Noi facciamo poca fase difensiva, ora dobbiamo giocare in 11 e penso che è una soluzione che deve trovare Italiano. Bisogna dimenticare le aspettative che avevi all'inizio per adesso e solo i risultati ti possono riportare lassù. Per ora viviamo di ricordi e sta all'allenatore abbassare la situazione, giocare di ripartenza e fare meno bel gioco".
Mercato? "Non so ma credo che con Cabral non c'è rapporto, andranno su un altro attaccante? Anche perché Cabral vorrà giocare e dunque andare altrove. Occorre vedere Zurkowski... Insomma ci sono tre ipotetici partenti per poi prenderne altri più bravi anche se a gennaio non è mai facile fare mercato"