DELIO ROSSI A FV, MONTOLIVO PROFESSIONISTA FINO ALLA FINE
E' stato il suo ultimo allenatore alla Fiorentina, almeno fino a due giornate dal termine dello scorso campionato. Per questo la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato Delio Rossi, in merito agli ultimi mesi di Montolivo in maglia viola.
Mister, oggi Montolivo ha ringraziato i tifosi della Fiorentina per l'affetto che gli hanno dato nei sette anni trascorsi a Firenze. Come ha vissuto i suoi ultimi mesi in viola?
"Partiamo dal presupposto che lo conoscevo già dai tempi di Bergamo. E' senza dubbio un grande professionista. Negli ultimi mesi soffriva molto la situazione che gli si era creata intorno, ma io continuavo a farlo giocare perché secondo me dava sempre il massimo per la squadra. Il problema era che se giocava al di sotto delle sue possibilità tutti pensavano che fosse a causa del suo contratto non rinnovato, se invece faceva grandi prestazioni era una cosa normale e nessuno lo applaudiva".
Continuava a sentirsi capitano anche senza la fascia al braccio?
"Sì, era un vero leader nello spogliatoio. Si faceva sentire e si sentiva quasi in dovere di farlo. Si sentiva in dovere di dare sempre di più proprio a causa della sua situazione contrattuale".
Domenica affronterà per la prima volta la sua ex squadra. Che partita si aspetta?
"Sarà senza dubbio una bella partita. La Fiorentina è la rivelazione del campionato, sia per come gioca che per i risultati. A volte il bel gioco non basta infatti, ma questa squadra sta anche raccogliendo i punti che danno morale. Il Milan invece non sta attraversando un buon momento, ma ha giocatori che possono risolvere qualsiasi partita. sarà una partita intrigante e la FIorentina può fare risultato a San Siro".
La Fiorentina può puntare ai primi tre posti?
"Qualitativamente parlando sì. Dopo la rivoluzione estiva ora la squadra viola ha un'anima ben precisa. Dal punto di vista tecnico però la Juventus ha senza dubbio qualcosa in più, mentre con il Napoli se la può giocare. La Fiorentina è una squadra che gioca bene e il fatto che Montella possa preparare la gara nell'arco di tutta la settimana, cosa che le altre non possono fare, può essere un vantaggio per i viola".