CORSI A FV, Gilardino? Farà una scelta di vita
E' tempo di mercato in casa Fiorentina, e al momento le notizie principali che arrivano riguardano soprattutto le cessioni dei big viola, sacrificati in nome del fair play finanziario. Per un parere sui giocatori maggiormente indiziati a lasciare Firenze, Firenzeviola.it ha sentito il esclusiva il parere di Tito Corsi, direttore generale della Fiorentina negli anni '80.
Si parla di mercato in uscita e il caso più spinoso sembra quello legato a Montolivo. Ci sono possibilità che resti?
"Montolivo è normale che sia appetito dalle grandi squadre, resta da vedere la società come risponderà. Le squadre importanti offrono ingaggi importanti, vediamo come la Fiorentina saprà conciliare questo aspetto con il fair play finanziario.
Anche D'Agostino, arrivato in estate come fiore all'occhiello del mercato non sembra sicuro di rimanere.
"D'Agostino e Montolivo non sono uguali ma hanno caratteristiche simili. Farli giocare entrambi è difficile, ma se partisse Montolivo D'Agostino potrebbe trovare più spazio e decidere di rimanere.
Anche il futuro di Vargas appare incerto.
"Già l'anno scorso la società sperava di realizzare una bella somma con la sua cessione, cosa che poi non è avvenuta, ma potrebbe verificarsi nel prossimo mercato".
Gilardino invece sembra più vicino a Firenze che a gennaio.
"Non è più un ragazzino e per lui è venuto il tempo delle scelte di vita a cui partecipa anche la famiglia. Basti vedere l'esempio di Di Natale che ha rinunciato alla Juventus per restare a Udine".
Si parla molto della Primavera della Fiorentina. Ci sono giocatori pronti per la prima squadra?
"La qualità del gruppo è alta e sono tutti molto giovani. Vanno inseriti con attenzione per non bruciarli.
Sarebbe meglio mandarli a giocare?
"Dipende. Ci sono molte squadre che preferiscono farli crescere in ambito interno per abituarli alla piazza, non sempre mandarli in prestito è la scelta migliore".