BAIANO, Vedo i viola in Champions, ma per lo scudetto...
Ciccio Baiano, indimenticabile attaccante della Fiorentina degli anni ’90 in coppia con il ‘RE Leone’ Gabriel Omar Batistuta, torna a parlare della sua squadra del cuore. E come è nel suo dna lo fa senza peli sulla lingua, mettendo in guardia i tifosi viola.
Si parla tanto di Fiorentina da primi posti, ma realmente a cosa può ambire questa squadra nel prossimo campionato?“La speranza è di vederla finalmente in Champions. Sono d’accordo con i Della Valle e Prandelli, inutile parlare di scudetto. Con l’Inter e le grandi che si spartiscono i grossi introiti del calcio, Firenze è tagliata fuori. Non solo la prossima stagione”.
Potrà mai cambiare qualcosa?“Sicuramente. Se veramente saranno ripartiti i diritti televisivi in maniera equa, una società competente come la Fiorentina potrebbe emergere e lottare per il terzo scudetto”.
Altrimenti?“L’unica altra strada percorribile è qualificarsi in Champions per molti anni consecutivi. Sfruttando l’incasso Corvino potrebbe allestire una rosa competitiva a livello europeo”.
Giusta la scelta di puntare sui giovani?“Inevitabile. Ma non si può chiedere a Lupoli di essere immediatamente competitivo, come potrebbero essere dei giocatori, altrettanto giovani, ma formati nel nostro campionato: Adriano o Gilardino sono solo due nomi che mi vengono in mente leggendo i giornali. Sarebbe dannoso per il giocatore e illuderebbe inutilmente i tifosi”.
Per amarcord, più forte il tandem Mutu-Toni o Batistuta-Baiano?“Come coppia Mutu-Toni, ma Gabriel era il più forte centravanti di tutti i tempi”.
L’anno prossimo la Fiorentina potrebbe avere un parco attaccanti composto da Bojinov, Pazzini, Toni, Mutu e Lupoli. Chi lascerà la Fiorentina?“Probabilmente Bojinov sarà usato come pedina di scambio per prendere un difensore centrale. Senza considerare che nella testa di Toni nessuno ci può entrare, e va vagliata anche l’ipotesi che a giugno chieda di essere lasciato andare via”.
Da grande cosa farà Baiano?“Io mi sento giovane. Da grande vorrei fare il calciatore”
Si parla tanto di Fiorentina da primi posti, ma realmente a cosa può ambire questa squadra nel prossimo campionato?“La speranza è di vederla finalmente in Champions. Sono d’accordo con i Della Valle e Prandelli, inutile parlare di scudetto. Con l’Inter e le grandi che si spartiscono i grossi introiti del calcio, Firenze è tagliata fuori. Non solo la prossima stagione”.
Potrà mai cambiare qualcosa?“Sicuramente. Se veramente saranno ripartiti i diritti televisivi in maniera equa, una società competente come la Fiorentina potrebbe emergere e lottare per il terzo scudetto”.
Altrimenti?“L’unica altra strada percorribile è qualificarsi in Champions per molti anni consecutivi. Sfruttando l’incasso Corvino potrebbe allestire una rosa competitiva a livello europeo”.
Giusta la scelta di puntare sui giovani?“Inevitabile. Ma non si può chiedere a Lupoli di essere immediatamente competitivo, come potrebbero essere dei giocatori, altrettanto giovani, ma formati nel nostro campionato: Adriano o Gilardino sono solo due nomi che mi vengono in mente leggendo i giornali. Sarebbe dannoso per il giocatore e illuderebbe inutilmente i tifosi”.
Per amarcord, più forte il tandem Mutu-Toni o Batistuta-Baiano?“Come coppia Mutu-Toni, ma Gabriel era il più forte centravanti di tutti i tempi”.
L’anno prossimo la Fiorentina potrebbe avere un parco attaccanti composto da Bojinov, Pazzini, Toni, Mutu e Lupoli. Chi lascerà la Fiorentina?“Probabilmente Bojinov sarà usato come pedina di scambio per prendere un difensore centrale. Senza considerare che nella testa di Toni nessuno ci può entrare, e va vagliata anche l’ipotesi che a giugno chieda di essere lasciato andare via”.
Da grande cosa farà Baiano?“Io mi sento giovane. Da grande vorrei fare il calciatore”