AURELIO VIRGILI A FV, GRAZIE FIRENZE PER L'AFFETTO, MA LA FIORENTINA...
Nella giornata di ieri a Firenze c'è stato l'ultimo saluto al grande Giuseppe Virgili, ex campione del primo Scudetto della Fiorentina scomparso nei giorni scorsi. Oggi il figlio Aurelio, attraverso Firenzeviola.it, ha voluto ringraziare pubblicamente la città ed i tifosi viola per l'affetto che hanno dimostrato al padre.
"È sempre bello vedere l'affetto di Firenze verso Beppe, ieri è stato salutato da tantissime persone. Mi ha commosso lo striscione della Fiesole in ricordo di mio padre. Probabilmente i ragazzi della curva lo hanno visto solo in fotografia, ma il loro affetto mi riempie di gioia. Vorrei abbracciarli personalmente tutti, dal primo all'ultimo. Ieri c'erano tantissime persone, campioni dello sport e non solo, per salutare mio babbo, una persona che fino all'ultimo momento della sua vita ha pensato alla Fiorentina. La funzione di Don Massimiliano è stata commovente, ne approfitto per ringraziare anche lui. Mio babbo amava la Fiorentina".
Tanti messaggi d'affetto e di cordoglio, ma forse è mancato quello più importante: "Sono arrivati telegrammi da tutta l'Italia calcistica, dal Torino al Bari fino al Livorno. L'Udinese ne ha mandati addirittura tre, uno direttamente da Pozzo. È mancato solo quello della Fiorentina. Io voglio usare l'ironia e dico che forse è una mancanza giustificata, i proprietari della Fiorentina non sono di Firenze e forse non sapevano chi era mio padre e cosa aveva dato per questa maglia. Anzi, forse non sanno neanche che abbiamo vinto due scudetti in passato. Per mandare un telegramma o un mazzo di fiori bastava un attimo, è un gesto che non c'è stato e che ci ha fatto male. Magari adesso potranno vendere l'abbonamento che ogni anno mettevano a disposizione a Giuseppe, un posto in tribuna laterale nella zona riservata agli handicappati, quasi in curva e con la balaustra a coprire la visuale. Ripeto, bastava un piccolo gesto, come quello della splendida Curva Fiesole e dei tantissimi tifosi viola che in questi giorni hanno speso qualche minuto del loro tempo per salutare una persona che è sempre stata innamorata della maglia viola".
Per completezza di informazione, secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, oltre al comunicato, la società ACF Fiorentina ha mandato in rappresentanza il proprio gonfalone, un rappresentante della società, e due telegrammi, uno da parte del club e uno da parte del direttore generale dell'area tecnica Pantaleo Corvino.