UNA BELLA FIORENTINA CHE MERITAVA DI PIU’. CON MILAN E INTER MANCANO PUNTI. SIMEONE: ORA SONO 7 CENTRI E LA SQUADRA HA UN BEL CARATTERE. SI ALLUNGA LA STRISCIA POSITIVA

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Un’altra bella prova della Fiorentina anche se carica di rimpianti. Con l’Inter meritava di vincere, ma è finita come con il Milan. Stavolta in rimonta in pieno recupero, mentre con i rossoneri era stata recuperata. Poco importa, se il calcio fosse la boxe sarebbero stati 6 punti e non 2, ma questo passa il convento. Pioli sta facendo un bel percorso, il gruppo ha tanta volontà e sviluppa occasioni da gol. Il problema è che ne trasforma poche rispetto alle chance sotto porta. Ecco il nodo da sciogliere, ma tutto e subito non si può avere.

Ripensiamo al 20 agosto con l’Inter e forse ci accorgiamo dei progressi. Siamo sempre più convinti che questa Fiorentina, dotata di alcuni limiti evidenti, stia provando ad andare proprio oltre le proprie lacune. Gli uomini di Spalletti hanno avuto un solo vero acuto, quello di Icardi, bomber straordinario. Ha fatto il turista e all’unica palla giocabile ha segnato. Niente a che vedere con Simeone che si è battuto come un leone tutta la gara, aiutando i compagni e alla fine è stato giustamente premiato, dopo essersi pappato in apertura una ghiotta occasione. Il Cholito è a 7 gol, insomma piano piano i conti cominciano a tornare. Ci sono anche 4 assist.

A proposito di passaggi vincenti ci piace sottolineare finalmente una buona cosa fatta da Eysseric, fino ad oggi un fantasma. Ha servito in area di esterno Simeone, speriamo sia l’inizio di un bel cammino. Anche Babacar è stato bravo, ha impattato benissimo nella gara. La sua rovesciata ha costretto Handanovic ad una super parata. La striscia positiva si allunga: in campionato 8 risultati utili consecutivi costruiti su 6 pareggi, è vero, e solo 2 vittorie. Niente di cui esaltarsi, ma solo la consapevolezza di un gruppo che ce la sta mettendo tutta. Il carattere c’è, non molla mai. E adesso la pausa, i viola riprenderanno il 14 per preparare la trasferta di Genova con la Samp: a Marassi non ci saranno Astori e Veretout, due assenze pesanti. Ma ora un po’ di riposo.