PROVE TECNICHE DI ACCORDO. ARRIVA ANDREA DELLA VALLE, CERCASI FUMATA BIANCA. CORVINO RESTA UN'IPOTESI

07.05.2016 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
PROVE TECNICHE DI ACCORDO. ARRIVA ANDREA DELLA VALLE, CERCASI FUMATA BIANCA. CORVINO RESTA UN'IPOTESI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Domani la Fiorentina chiude la stagione di fronte alla propria gente, finisce un altro capitolo del campionato. L'ultima ufficiale sara' all'Olimpico con la Lazio. Ma si fa fatica a parlare della sfida con il Palermo, anche se per i viola sara' difficile. I siciliani avranno le motivazioni della partita per la salvezza, speriamo che la squadra di Sousa trovi le proprie... E' complicato presentare una partita cosi, perche' tiene banco la questione Sousa-futuro-societa'. Regna una grande incertezza nella Fiorentina e tutto cio' non giova all'ambiente.

Ieri ai Campini la chiacchierata tra il presidente esecutivo Cognigni e Sousa e' stata breve e informale. Parole sul campo e sul Palermo. Appuntamento rimandato ad oggi quando arrivera' Andrea Della Valle. Obbligo per la Fiorentina uscire da questa palude di punti interrogativi: la societa' vuole andare avanti con Sousa cercando pero' di capire quanto sia motivato il tecnico. E lui, scontento di alcune cose accadute durante la stagione, invoca garanzie. Insomma, scenario in movimento e molto scivoloso. Pericoloso anche avventurarsi sul terreno delle previsioni certe. 

Vale lo stesso discorso per la societa': Prade' sta lavorando col suo gruppo di collaboratori pero' l'idea di Corvino persiste. Quantomeno in una parte della societa'. La verita' che anche in questo caso niente e' stato deciso. Tutto scorre. Il ritorno di Corvino prevederebbe un asse con Cognigni, ma cambierebbe lo schema dirigenziale degli ultimi quattro anni, riproponendo una figura centrale in societa'.

Ipotesi al vaglio della proprieta', mentre il tempo scorre inesorabilmente e le altre squadre si attezzando per il futuro. 
Urge una fumata bianca. E una vittoria sul Palermo per portare rispetto ad una tifoseria che non ha mai mollato. E anche per celebrare gli eroi del '56 a 60 ammi esatti dal primo scudetto. Vorremmo che non salutasse Pasqual, uomo serio e ottimo calciatore. Il club viola dovrbbe investire sulle emozioni, non lasciando andare via chi ha dimostrato in mille battaglie il senso di appartenenza. Della Valle meditate...