PEPITO, LA FIORENTINA SI ATTENDEVA IL PEGGIO DA TEMPO. ECCO LE DUE PROSPETTIVE. MERCATO, I TIFOSI SI SONO RICREDUTI

Sulla carta è passato nettamente in secondo piano dopo la serie di colpi last-minute che la Fiorentina è riuscita a piazzare tra domenica sera e lunedì mattina, ma la notizia che Pepito Rossi sarà costretto per l'ennesima volta (la quarta in carriera) a finire sotto i ferri non è stata assolutamente presa bene in casa Fiorentina. La sensazione che prima o poi gli spettri della sala operatoria si sarebbero ripresentati puntuali era già nella mente di tutti da settimane (per l'esattezza dalla sera stessa in cui i viola sbancarono nella magica notte di Varsavia il Narodowy contro il Real Madrid) ed è stato esattamente per questo motivo che la Fiorentina ha fatto di tutto per fare muro sulle offerte per Juan Cuadrado, restato anche a dispetto delle supercifre che sono giunte in Viale Fanti a poche ore dalla chiusura del mercato (questa volta dall'insospettabile Atlético di Madrid, che ha poi deciso di puntare su Cerci). 

Le prospettive di Rossi, che nelle prossime ore volerà in Colorado per l'artroscopia cui seguirà l'immediato intervento al menisco, sono come ben noto due: da un lato, se l'operazione dovrà porre rimedio "soltanto" ad un'incrinazione della struttura fibro-cartilaginea, per il numero 22 i tempi di recupero sarebbero relativamente brevi (si parla di uno-due mesi, ma col ginocchio di Pepito è bene in ogni caso procedere coi piedi di piombo), se invece dalla diagnosi fosse evidenziata la rottura totale del menisco, la situazione si aggraverebbe di molto, perché il chirurgo di turno (nella fattispecie il pupillo del dottor Steadman, ormai in pensione, Steven Singleton) sarebbe con ogni probabilità costretto a mettere le mani per la quarta volta sul maledettissimo crociato che già ha messo ko Rossi per due volte durante la sua esperienza al Villarreal. Non resta che aspettare. E pregare.

Piccolo passo indietro per tornare su quello che è stato il mercato viola: i tifosi, dopo le ultime palpitanti 48 ore, si sono convinti ed hanno fatto marcia indietro (da alcuni sarebbe auspicabile anche un pubblico "mea culpa") sui loro iniziali giudizi: anche su Firenzeviola.it una buona fetta di supporters viola si è espressa e nel sondaggio che abbiamo proposto due sere fa sulle nostre pagine, dopo oltre 2000 preferenze il voto che va per la maggiore per la sessione estiva del duo Pradè-Macìa è 7 (38,8%), seguito a ruota dall'8 (24,5%): un giudizio che si inserisce nel solco delle altre finestre estive di mercato condotte nelle ultime due stagioni dalla strana coppia dell'ex Roma ed ex Liverpool. Vox populi, vox Dei.