LA GENTE E UN ABBRACCIO COLLETTIVO ALLA FIORENTINA. ORA UNA DOPPIA SQUADRA PER MONTELLA...

Siamo quasi ai titoli di coda di uno splendido campionato della Fiorentina. Poteva essere addirittura terzo posto (qualche tenue speranza c'è ancora) e ottenerlo subito al primo colpo dopo la rifondazione della squadra sarebbe stato un successo favoloso. Ma già così la Fiorentimna ha strabiliato tutti, ha catturato le attenzioni e le simpatie dell'Europa intera e soprattutto ha fatto reinnamorare il popolo viola. Ecco perchè dopo la gara persa contro la Roma il Franchi ha tributato un lungo applauso alla squadra, ecco perchè domani servirebbe un ideale abbraccio che avvolga tutti i giocatori, dal primo all'ultimo. Perchè hanno fatto divertire e accarezzare dei sogni, perchè adesso all'orizzonte si scorgono nuove mete, affascinanti, stuzzicanti. Domani per molti sarà anche l'ultima al Franchi: per Toni e forse per Jovetic, mentre altri calciatori sono in bilico, sia perchè a metà con altri club sia perchè la Fiorentina si troverà a dover fare una serie di scelte.
   Di sicuro Montella è stato chiaro: vorrebbe evitare i casi di squadre che, alla lunga, logorate dal ritmo ravvicinato delle partite, non riescono a reggere il doppio binario campionato-coppa (vedi Lazio e soprattutto Inter). E' per questo motivo che la Fiorentina sta pensando di allestire una squadra...doppia. Undici titolari, undici alternative di buonissimo livello più due giovani da poter utilizzare con discreta disinvoltura.

   L'impressione è che stavolta la prima mossa della Fiorentina dovrà essere la ricerca dell'attaccante: Osvaldo o Negredo che sia, piazzare il colpo in avanti significherebbe mettere subito a posto un ruolo rimasto quest'anno scoperto.
Per il portiere si attendono le mosse del Palermo: se, vista anche la retrocessione dei rosanero, il valore del cartellino di Viviano verrà abbassato rispetto ai 7,5 milioni di euro fissato l'anno passato, la Fiorentina si metterà a discutere, altrimenti con ogni probabilità penserà ad un altro portiere. In Italia un'ipotesi porterebbe ad Agazzi, che ha ormai accumulato l'esperienza necessaria per un salto di qualità (ma anche all'estero non mancano le idee). A centrocampo il vero obiettivo è trovare il sostituto di Pizarro, il giocatore di cui la Fiorentina ha spesso sentito la mancanza. Clasie è il giocatore giusto ma non è da escludere che i viola possano effettuare un tentativo per Granero, ora retrocesso con il Qpr. E' l'ideale alter ego del cileno (con alcuni centimetri in più in altezza). E Macia lo conosce alla perfezione...
Lorenzo Marucci