GOMEZ: LA FIORENTINA GIOCA L'ASSO. VILLA O YILMAZ ALTERNATIVE PRONTE. PORTIERE: C'E' STORARI IN POLE. CESSIONI: 20 VIOLA DA VENDERE

FirenzeViola.it

L'operazione Gomez è una lunga tela, tessuta con pazienza certosina, senza sapere se poi alla fine ci sarà davvero un risultato. Ma la Fiorentina lo vuole, non desidera vivere di rimpianti. I viola vogliono provarci fino in fondo, sapendo bene di avere l'intesa col giocatore, ma non ancora col Bayern. I manager dei Della Valle hanno stanziato una cifra di 15 milioni, ed è già uno sforzo considerando i parametri della Fiorentina e anche del calcio italiano, ormai in perenne ritardo rispetto all'Europa che conta. I tedeschi hanno chiesto, invece, una somma molto alta. Troppo per la Fiorentina: oltre 20 milioni. Distanza siderale, tra richiesta e offerta, questa filtrava ieri dalla sede viola.
Allora è finita qui? No, perché la prossima settimana sarà veramente decisiva: non solo perché il 4 luglio il Bayern andrà in ritiro in Trentino e per quel giorno i tormenti di Gomez dovranno essere risolti, ma anche perché i viola vorranno sferrare l'attacco decisivo.
C'è solo un vantaggio per la Fiorentina: la mentalità. Il modus operandi della proprietà viola è più vicino al Bayern che ad una normale squadra italiana. Insomma, i Della Valle e i loro collaboratori possono trovare una sintonia con i tedeschi. Due società divise da oltre 400 milioni l'anno di fatturato - naturalmente a favore del Bayern -, ma con il medesimo modo di intendere il calcio e certe dinamiche. I viola sperano di trovare risorse e argomenti convincenti per intavolare la trattativa definitiva e vincente. Sono pronti a calare l'asso.
La speranza di portare Gomez a Firenze è ancora viva, forte, ma se la situazione dovesse precipitare il club viola non si farebbe trovare impreparato: le vere alternative si chiamano Villa e Yilmaz. Da tempo ha sondato le loro disponibilità e non ha trovato risposte negative. La volontà è quella di portare in viola un bomber autentico, uno in grado di fabbricare un salto di qualità.
In questa settimana ci sarà anche l'ufficialità di Ambrosini, con  l'ex milanista è tutto a posto, manca solo l'annuncio.
Intanto la Fiorentina continua a cercare un portiere: Pradè è andato a cercare un ex viola (stagione 2008-09). Marco Storari, vice di Buffon. E' il miglior secondo della serie A e svolge questo ruolo solo perché davanti ha un monumento come Buffon e perché guadagna alla Juve 1,7 milioni netti a stagione... Montella lo stima molto, così come lo considerava parecchio Prandelli - all'epoca il titolare in viola era Sebastien Frey -, ma Storari per adesso avrebbe risposto un educato, ma fermo, "no grazie". Anche perché quello stipendio la Fiorentina non potrebbe garantirglielo... I viola sperano che Storari ci ripensi, così come si augurano che Cellino venga a più miti consigli nella richiesta per Agazzi: il Cagliari chiede 5 milioni, la Fiorentina più di 3 non è disposta a versarne.
Infine il capitolo cessioni: una parte importante del mercato viola, visto che da questa voce dovrà arrivare un bel tesoretto. Conti alla mano, ad oggi, la società viola, mettendo nel calderone anche i giovani che dovranno essere sistemati, ha 48 giocatori in organico. Almeno 20 dovranno essere ceduti a vari titoli. Uno di questi è Seferovic: ha molte squadre che lo seguono e la Fiorentina sta pensando anche a cederlo a titolo definitivo. Mentre spera di poter far firmare il rinnovo contrattuale a Ljajic, ma questa è un'altra storia, sperando non diventi un tormentone...

Mario Tenerani

Il giornale