FAVASULI, Contento di aver scelto la Ternana. Studio Barella

20.09.2023 14:35 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FAVASULI, Contento di aver scelto la Ternana. Studio Barella
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Costantino Favasuli è uno dei tanti ex Primavera viola che in questa stagione sono alla prima esperienza in prima squadra lontano da Firenze. Attualmente in prestito alla Ternana in Serie B, il terzino classe 2004 (che in queste prime partite si è disimpegnato pure come mezz'ala), ha commentato così  al Corriere dell'Umbria il cambio di realtà.

Come sta andando questo inizio a Terni e alla Ternana?
“Sono molto contento della scelta. Mi trovo bene visto che mi alleno e gioco in una gruppo sano e con tanta voglia di fare. Ci sono tanti giovani e i veterani non ci fanno mai mancare la propria vicinanza. Da Dionisi a Falletti e Capuano, tutti ci aiutano a crescere dispensando consigli utili”.

Prima esperienza in Serie B, differenze con il Campionato Primavera?
“Sicuramente fisicità, ritmo e velocità. C’è più forza nei contrasti e gli avversari riescono a raddoppiare con frequenza. Diciamo che la Serie B è un altro livello rispetto ai settori giovanili, ed è l’unica categoria in Italia dove l’ultima può vincere anche con la prima. Per questo dobbiamo scendere concentrati contro tutti, consapevoli della nostra forza”.

Mezzala, esterno, insomma si sente quello che oggi viene definito un tuttocampista?
“Mi metto sempre a disposizione delle direttive del mister e, negli anni, ho giocato anche da terzino sinistro e da trequartista. Posso ricoprire più ruoli ma l’importante per me è farmi trovare sempre pronto”.

Idolo d’infanzia?
“Sicuramente Neymar, però adesso seguo le partite di Barella e Frattesi. Penso di avere caratteristiche simili a due grandi giocatori come loro, per questo studio le loro mosse seguendo le partite per imparare e migliorarmi, così, giorno dopo giorno”.

Obiettivi personali per quest’anno? “Sarebbe bello fare un gol al Liberati per correre poi sotto la Curva a festeggiare con i tifosi”.