D'AGOSTINO, Amrabat non sa dettare i tempi

30.10.2020 13:19 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: Lady Radio
D'AGOSTINO, Amrabat non sa dettare i tempi
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© foto di Uff. Stampa Lecco

Gaetano D'Agostino, ex centrocampista della Roma, ma anche della Fiorentina, è intervenuto nella settimana che precede l'incontro tra giallorossi e viola. Queste le dichiarazioni dell'attuale tecnico del Lecco: "Amrabat è un portatore di palla, propenso nella ripartenza, bravo a recuperare i palloni. Il regista deve addormentare la partita, lui è un motore perpetuo, ma non sa dettare i tempi. Ne trovassero uno i viola farebbe un salto di qualità perché saprebbero saltare la prima pressione avversaria. Non c'è Acerbi o Bonucci nella Fiorentina e quindi servirebbe chi sa sviluppare. Dalla trequarti in poi hanno giocatori in grado di creare superiorità numerica. Castrovilli? Due anni fa dicevo che può diventare una delle mezzale più forti di Europa. Per me può giocare anche mezzapunta.

Callejon? Ha dimostrato di essere il giocatore più forte d'Europa nell'attacco alla profondità. Spalle alla porta deve ricevere sempre palloni puliti però per le sue caratteristiche. Nel calcio le statistiche lasciano il tempo che trovano, ma a Napoli ha sempre fatto dai 7 ai 10 gol e ti porta dai 10 ai 12 punti a stagione, non farlo giocare sarebbe grave. Ricordi viola? Firenze la porto nel cuore. Quando fallì il Siena volevo vivere lì, avevo aperto un'osteria, ma le cose che sono successe poi mi hanno spostato a Roma. Quando Della Valle ci chiese chi voleva rimanere io alzai subito la mano, ma poi sono stato il primo ad andarmene, forse avevo capito male (ride, ndr). Il direttore Corvino disse una cosa, poi un'altra e nonostante avessi fatto 5 gol in 20 partite ho dovuto lasciare la Fiorentina".