CHIESA, Finale senza una favorita, i viola...
Enrico Chiesa, attuale allenatore della primavera della Sampdoria, ha vinto la coppa Italia proprio con la Fiorentina nel 2001. Tuttonapoli.net ha aggiunto in esclusiva l’ex bomber dei viola, che vanta più di 30 gol in maglia gigliata e un titolo di capocannoniere con il Parma nell’ex Coppa Uefa nel 98/99, anno in cui vinse la stessa coppa con i gialloblu.
Per gli azzurri la coppa Italia significherebbe portare a casa un trofeo al termine di una stagione ricca di alti e bassi, per la Fiorentina sarebbe il primo trionfo per i Della Valle a culmine di una stagione dominata dalla sfortuna. Chi parte favorito?
“Nessuno, credo tutte e due partano allo stesso modo. È una partita secca di 90 minuti, chi sarà più bravo e avrà le forze fisiche e mentali per superare tutta la partita avrà la meglio. È una finale, ed è giusta per quello che hanno mostrato queste due squadre in questa stagione”
Lei ha vinto la coppa Italia proprio con la maglia viola e conosce bene l’ambiente di Firenze: cosa significherebbe rivincere questa coppa per la Fiorentina dopo tanti anni?
“Sarebbe un successo importante per la nuova era Della Valle, noi l’abbiamo vinta quell’anno in 2 gare di andata e ritorno contro un Parma strepitoso, tornare a vincere questa coppa dopo tanti anni sarebbe bello per i viola”
La Fiorentina giunge a questo appuntamento dopo un anno che i tifosi viola si aspettavano diverso con l’arrivo di Gomez e il recupero di Rossi; il Napoli invece arriva con la consapevolezza di aver sciupato diverse occasioni in campionato per il titolo. Chi porterà all’Olimpico più motivazioni?
“Le motivazioni saranno uguali per entrambi, non credo che l’andamento del campionato o il fatto che il Napoli non abbia vinto lo scudetto cambi qualcosa. Vincerà chi nell’arco dei 90 minuti sarà più tranquillo o chi avrà un episodio a suo favore, non credo che ci saranno diversità evidenti”
Benitez contro Montella, due allenatori che hanno mostrato di mettere in campo bel gioco, seppur dimostrando a tratti discontinuità. Chi le piace di più?
“Mi piacciono entrambi perché hanno un ideale di gioco offensivo, giocano in un modo diverso con moduli diversi ma entrambi fanno giocare bene le proprie squadre. Dopo Juve e Roma sono Napoli e Fiorentina ad aver espresso il miglior calcio, magari non con continuità però è divertente vederle giocare”
Benitez è stato accusato diverse volte questa stagione di non essere adatto al campionato italiano, dimostrando un gioco e una gestione della rosa troppo all’ “inglese”.
“Non credo proprio, il Napoli è una squadra che gioca bene a calcio con i suoi schemi. Al contrario, credo che si sia adeguato bene al calcio italiano”.