CORSI, Scambio Castillo-Eder? Non credo

17.12.2009 14:32 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Lady Radio / calciomercato.com
CORSI, Scambio Castillo-Eder? Non credo
FirenzeViola.it
© foto di Federico de Luca

'Ho parlato con alcune squadre di Eder, Fabbrini e Angella ma non ho aperto nessuna trattativa: il mercato entrerà nel vivo dopo le festività natalizie. Siamo nell'ordine delle idee di non cedere nessun giocatore, perché Fabbrini non è al 50% del suo potenziale ma ha un carattere tale che giocherebbe anche nella Juventus, e anche gli altri due sono più avanti. Angella ha fatto 25 partite nei professionisti, ma ha grandi potenzialità, gli basteranno sei mesi in serie A per esplodere’. Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi, intervenendo a Lady Radio, ha parlato a tutto campo del mercato, soprattutto quello in uscita, della società da lui presieduta.



'Eder è un attaccante giovanissimo, e da qui sono passati elementi come Tavano, Di Natale e Rocchi, quindi posso dire che sta facendo molto meglio rispetto ai sopracitati. E' in condizione di far male in serie A, scattando anche venti volte in un tempo, perché in serie B prende ammonizioni, espulsioni e rigori a proprio favore, ma ha margini di miglioramento per disciplina tattica - ha aggiunto il numero uno del club azzurro toscano -. Eder lo vedo come un Mutu nel primo campionato a Verona, o un Chiesa quando andò dalla Sampdoria al Parma. Scambio tra Castillo e Eder? Castillo è un centravanti forte, ma con la Fiorentina non abbiamo affrontato l'argomento; so che apprezzano Eder, Corvino non l'ha portato a Firenze per un mancato accordo con i procuratori del giocatore, lo ha tenuto un mese a Lecce, ma a breve termine non lo vedo in partenza da Empoli. Angella è un ragazzo modesto, umile: dopo Ranocchia e Bonucci, è il futuro difensivo del campionato italiano. La Fiorentina non si è fatta sentire su di lui. I rapporti con la società gigliata sono eccellenti. Pozzi? Se lo vuole la Fiorentina, noi lo riprendiamo e lo giriamo volentieri alla squadra gigliata. Per me lui è il dopo Pazzini'.

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