BIA, Guarente potrebbe andare a Firenze

Intervista a Giovanni Bia, ex calciatore e ora procuratore sportivo
08.04.2009 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
BIA, Guarente potrebbe andare a Firenze
FirenzeViola.it

Il calcio si sta mobilitando molto per il terremoto in Abruzzo, cosa ne pensi da uomo di calcio?
"E' una cosa meravigliosa. Vengono devoluti incassi importanti alla popolazione colpita. E' veramente brutto vedere queste immagini alla televisione, si rimane scioccati"

Parlando invece delle squadre dove hai militato, il Napoli ha deciso di devolvere tutto l'incasso della partita di sabato con l'Atalanta...
"E' giusto così. Il calcio, che spesso viene anche criticato per varie situazioni, in questo caso invece partecipa in modo collettivo a questa disgrazia per aiutare"

Ti aspettavi una stagione diversa dei partenopei?
"Probabilmente ha pagato a caro prezzo gli infortuni di giocatori importanti, visto che non ha una rosa all'altezza dei titolari"

Il Bologna lo condieri anche in lotta per la salvezza?
"I numeri parlano chiaro. Il Bologna è in piena lotta salvezza e deve stare molto attento, perchè la situazione è molto brutta e spiacevole"

Può farcela?
"Secondo me sì. Il calendario alla fine può essere favorevole o meno in base alla classifica delle utlime due-tre giornate di campionato e a chi si va ad incontrare. Ha tutte le carte in regola per salvarsi tranquillamente"

Quali sono le squadre messe peggio?
"La Reggina in base ai numeri è quella maggiormente coinvolta, però visto che mancano ancora tante partite, è ancora tutto aperto"

Il Parma vince a Bari, andà in A direttamente?
"Magari! E' ancora lunga anche qui, ma sabato ha dimostrato di avere una squadra costruita per non sbagliare. All'inizio ha avuto un pò di problemi di adattamento, ma poi ha fatto bene e risultati arrivano"

L'Udinese affronterà il Werder in Uefa senza Di Natale e Handanovic, che gara sarà?
"Una partita molto importante e difficile. Il Werder è una squadra forte, ostica e quadrata, formata da giocatori di assoluto valore. Nelle coppe vengono sempre fuori i giocatori di livello e sono decisivi. Vedo comunque una partita aperta, perchè anche l'Udinese ha giocatori di qualità che in qualsiasi momento possono risolvere la partita"

Cosa pensi del caso Adriano?
"Non conosco bene i motivi, ma dispiace. Interprendando quello che si dice, mi sembra una cosa seria e quindi mi astengo a dare giudizi perchè non sono in grado"

Sei procuratore di Federico Macheda, che non ha avuto la fortuna di rimanere in Italia, segna sempre...
"Speriamo faccia gol anche oggi con il Porto in Champions League. L'ho sentito oggi e gli ho detto di stare tranquillo e sereno, con la testa sulle spalle. Non ha ancora fatto niente"

La Lazio non ci ha creduto?
"No, anzi credo che abbia fatto il possibile per tenerlo. Credo che sia stata una scelta della famiglia, quella di andare a fare un'esperienza diversa, non solo dal punto di vista economico, ma per avere una strada un pò più facile da percorrere. La storia parla chiaro, i settori giovanili italiani fanno un pò fatica a lanciare i giovani, mentre gli stranieri sono più agevolati dalla storia e dalla cultura. Credo che in Italia sia difficile vedere un ragazzo di diciassette anni esordire in prima squadra in una partita difficile come è stato per il Manchester nella gara scorsa"

Anche Giuseppe Rossi ha detto che in Italia non si crede nei giovani...
"Non è che non si crede, perchè secondo me tutte le società vorrebbero portare avanti giovani dal settore giovanile, ma purtroppo in Italia facciamo i conti con l'opinione pubblica, con i tifosi, con gli abbonamenti... è proprio questione di cultura diversa che dovremmo cercare di cambiare. Nell'Inter gioca Santon che è un '91 e finchè non fai giocare un giovane, non puoi renderti conto del suo reale valore"

Balotelli e Santon giocano, come ha detto G. Rossi perchè Mourinho è l'unico allenatore straniero, mentre gli italiani cercano solo i risultati
"Purtroppo è tradizione nostra, siamo fatti così. Dovremmo cercare di cambiare mentalità. Tante squadre però stanno facendo esordire alcuni giovani, oltre all'Inter, come la Juve, il Milan e la Roma. Forse sta cambiando qualcosa, per fortuna, e speriamo che pian piano diventi un'abitudine"

Di altri giovani che segui, chi consigli?
"Fare un nome non è bello perchè poi gli altri, diciamo che si arrabbiano. Ne abbiamo tanti nel nostro gruppo, che sono già molto interessanti ed in rampa di lancio. Mendicino ha già esordito in A con la Lazio, ma ce ne sono altri sia nel Milan che nella Juve. Fra un anno vediamo cosa succede"

Poi, ci sono anche Cigarini e Dessena, che fanno parte dell'Under21...
"Sono due giocatori già affermati"

Il loro futuro, visto che si tratta di due comproprietà?
"E' ancora presto per dirlo. Probabilmente fra un mese quando saranno finiti i giochi, si siederanno a tavolino le società (Parma, Atalanta e Sampdoria, ndr) e discuteranno con tranquillità, visto che sono società amiche con buoni rapporti. Dipenderà anche dalle richieste che arriveranno, valutreranno insieme"

Anche Capelli sta facendo molto bene all'Atalanta...
"Sì, viene dal settore giovanile dell'Atalanta, una delle società che ne lancia molti. Ho anche Guarente che viene dalle giovanili e che è un altro grande giocatore. L'Atalanta credo che abbia almeno cinque elementi che giocano titolari che arrivano dal settore giovanile"

Per Guarente si parla di Fiorentina, Roma e Juventus, è vero?
"Io credo che su di lui c'è poco da parlare. Ormai è un giocatore che potrebbe tranquillamente fare il salto di qualità, ma credo che molto dipenderà anche dall'Atalanta e dal campionato che vorrà fare il prossimo anno. Le richieste non mancheranno sicuramente"

Un altro giocatore del tuo gruppo è Marchetti del Cagliari che sta facendo benissimo...
"Sì, l'AlbinoLeffe è stata brava a crederci, quando magari qualcuno l'ha visto poco in C2, ma questi sono categorie nel quale si deve guardare e cercare il giovane interessante. Ha bene a Bergamo e a Cagliari ora è uno dei primi portieri italiani, sul quale ci si può lavorare"