ITALIANO (S. STAMPA), Ci riprenderemo i punti persi
Dopo la sconfitta con l'Inter, Vincenzo Italiano ha parlato così in conferenza stampa: "Mi dispiace più di tutto non aver fatto punti in una partita che nonostante qualche errore eravamo riusciti a recuperare. Abbiamo messo in difficoltà una grande squadra, iniziando anche a fare gol. Il che era un problema enorme. Ogni tiro preso prendiamo un gol e dobbiamo stare più attenti. Abbiamo bisogno di punti in campionato e non è la prima volta che lo facciamo per qualche errore arbitrale. Però mi sono piaciuti i ragazzi, sono molto rammaricato".
Ha parlato con l'arbitro?
"L'episodio alla fine lascia l'amaro in bocca perché tu lavori e cerchi sempre di migliorare, un avversario non può spingerti e quello di Dzeko era fallo. Potevamo fare meglio anche dopo e non meritavamo la sconfitta, ma sono prestazioni che possono aiutare a toglierci qualche soddisfazione in più. Non ho sentito spiegazioni dall'arbitro".
Come si fa a trovare punti?
"Dobbiamo iniziare a trovare l'equilibrio che non riusciamo ad avere: puntualmente stecchiamo quando dobbiamo fare punti, mentre con le squadre di alto livello facciamo sempre prestazioni ottime. Dobbiamo ritrovare quello, l'equilibrio: abbiamo meno punti di quanto meritiamo".
Sulla classifica.
"C'è tempo per migliorarla e per riprenderci quello che meritavamo. Per quanto riguarda il giudizio sull'arbitro, non punto il dito su stasera. Udine, Bologna... Sono punti che mancano e la serenità manca anche per quello. Oggi l'obiettivo era quello di muovere la classifica".
La posizione di Jovic?
"Ci vuole anche un po' di equilibrio. Dobbiamo avere dinamismo e corsa in ripiegamento, con quattro attaccanti solo lavorandoci possiamo limare qualcosa. Stiamo provando tante situazioni. Oggi abbiamo dovuto forzare la partita ed è andata bene, dobbiamo però archiviare subito il risultato e prenderci giovedì quello che oggi non abbiamo ottenuto".
Le condizioni di Gonzalez?
"Mi dispiace perché stava bene ed era in palla. Non so che fastidio ha accusato però non gli permette di trovare continuità e prendere forma in maniera decisiva perché lui decide le partite. Mi auguro non sia nulla di grave".
La scelta di Porracchio?
"Si interrompe un rapporto di lavoro, è venuto a mancare qualcosina. Si volta pagina".