AQUILANI, Ko meritato. Bianco mi fa arrabbiare
Alberto Aquilani, allenatore della Fiorentina Primavera, ha così parlato ai media presenti dopo la sconfitta interna contro il Lecce: "Chiudevano gli spazi con due linee da quattro e se non sei pulito e ordinato, con due contropiedi prendi tre gol. Succede così con squadre tanto chiuse, ma non mi è piaciuta la facilità con cui ci hanno fatto gol. Il 2-1 è stato una doccia fredda, preso 40 secondi dopo aver pareggiato. Però la sconfitta è giusta come risultato, anche se gli episodi non ci sono stati favorevoli".
Pensate diversamente al campionato?
"Incosciamente a qualcuno può cambiare sul giocare per vincere, che non è la stessa cosa di giocare per non perdere. Nessuno ci ha chiesto di vincere campionato o coppa, ce lo siamo guadagnato e siamo in lotta per tutto. La strada è questa".
Qualcuno è stanco?
"Può starci ma quando è così devi sopperire con altre cose. Per me l'analisi è chiara, non abbiamo fatto una partita sui nostri standard e se succede siamo una squadra normale, che può vincere e perdere contro chiunque".
Puntate alle posizioni più alte?
"Questo è l'augurio ma non è facile né scontato, dovremo meritarle".
Che dice a Bianco dopo l'espulsione?
"È un errore, ha sbagliato e chiesto scusa. Queste cose mi fanno arrabbiare, non c'è nessun senso: devi pensare a giocare, ha detto qualcosa di sbagliato all'arbitro che l'ha cacciato. Giusto che sia così. Su questo aspetto è migliorato tanto, ma deve capire che non si deve fare".
Come ha ritrovato Sene?
"Ha fatto una buona gara, Toci sta giocando troppo e ci serviva farlo rifiatare. Fallou ha fatto bene anche in U18 e ci può dare mano".
Pronti a ripartire?
"Sappiamo le difficoltà che andremo ad affrontare, dobbiamo abbassare la testa e pedalare, senza troppe chiacchiere".