NORD COREA, Ct mandato a lavorare in un cantiere

29.07.2010 14:27 di  Redazione FV   vedi letture
NORD COREA, Ct mandato a lavorare in un cantiere
FirenzeViola.it
© foto di Richard Sellers/Sportsphoto

Pubblica umiliazione per la Nazionale nordcoreana dopo l'esperienza in Sudafrica. A bruciare è la sconfitta per 7-0 contro il Portogallo. Secondo il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo, la squadra avrebbe rimediato la figuraccia per ''l'incapacita' mostrata nel seguire le indicazioni fornite dal 'caro leader' Kim Jong-il''. E il ct della nazionale, secondo fonti, sarebbe stato mandato a lavorare in un cantiere edile.


L'intera squadra e' stata costretta a restare in piedi il 2 luglio scorso su un palco allestito al Palazzo della Cultura popolare, appena tre giorni dopo il rientro dal Sudafrica, ed e' stata sottoposta a una feroce critica ideologica di sei ore. Unici a sfuggire al 'processo', i due giocatori del Nord nati e residenti in Giappone, An Yong-hak e Jong Tae-se, l'attaccante scoppiato in lacrime alle note dell'inno nordcoreano prima del match d'esordio contro il Brasile.
Il ct Kim Jong-hun, probabilmente rimproverato piu' di tutti perche' qualcuno ha dovuto farsi carico delle responsabilita', sarebbe - in base ad alcuni voci - stato “mandato a lavorare in un cantiere edile a Pyongyang”.