MUSEO ACF, Le 5 curiosità di Fiorentina-Juventus

23.04.2021 17:56 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MUSEO ACF, Le 5 curiosità di Fiorentina-Juventus
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il Museo Fiorentina presenta le 5 curiosità su Fiorentina-Juventus:

 1. La Fiorentina è in vantaggio nei confronti casalinghi con la Juventus. Il bilancio totale è di 92 partite con 31 successi viola, 35 pareggi e 26 sconfitte, con 119 reti segnate e 110 subite. In serie A 81 partite: 27 vittorie, 31 pareggi, 23 sconfitte con 103 gol realizzati e 94 subiti. Si è giocato una volta in Divisione Nazionale (1928-29 0-4); 8 partite in Coppa Italia (4 vittorie 3 pareggi 1 sconfitta, 16 reti fatte e 11 incassate); 2 gare in UEFA-Europa League con un pareggio e una sconfitta ed una rete subita.

2. L'ultimo Fiorentina-Juventus, disputato per la terza giornata di campionato il 15 settembre 2019, è stata la "prima" da titolare in maglia viola per Frank Ribery. La partita fu molto equilibrata, ben giocata dalla Fiorentina, ed il francese (sostituito al 72' da Boateng) dimostrò di non accusare le (al tempo) 36 primavere. Da notare come nelle prime due giornate, una in casa contro il Napoli l'altra a Marassi contro il Genoa, Frank Ribery avesse cominciato dalla panchina subentrando entrambe le volte a Sottil.  

3. Sempre a proposito di prime volte ricordiamo anche il primo gol di Gabriel Batistuta contro la Juventus al "Franchi". Era il 26 gennaio 1992, si giocava per la 18esima giornata, e la partita terminò per 2-0 a favore della Fiorentina. Marcatori (appunto) Batistuta dopo 7 minuti che corregge in rete un cross teso di Carobbi, Branca che fisserà il risultato al 90'. Il "Re Leone", nella sua carriera viola, andò a segno altre tre volte contro i bianconeri, sempre in casa: il 29 aprile 1995 in uno sfortunato e rocambolesco 1-4 (quel giorno Batistuta sbagliò anche un calcio di rigore). Il 13 dicembre 1998 in un Fiorentina-Juventus 1-0, certamente tra i più famosi e celebrati dell'intera storia gigliata. Infine il 19 dicembre 1999, un pareggio per 1-1, nell'ultimo anno di permanenza dell'argentino a Firenze. 

4. La stagione 1940-41 vide un doppio successo della Fiorentina che, per la prima volta (in campionato, in precedenza c’era stato solo una vittoria in Coppa Italia) nella sua storia, espugnò 3-2 la casa dei bianconeri il 19 gennaio 1941, con gol decisivo di Romeo Menti. Al ritorno, ultima partita di campionato, il 4 maggio i viola stracciarono i bianconeri: 5-0, segnò ancora Menti, una tripletta del centravanti Di Benedetti e Morisco.

5. La vittoria gigliata manca a Firenze dal 15 gennaio 2017, quando la Fiorentina sconfisse 2-1 la Juventus guidata da Massimiliano Allegri. Il vantaggio dei viola è segnato da Kalinic al 37’ del primo tempo, il raddoppio è di Badelj al 9’ della ripresa. La Juventus riesce solamente ad accorciare le distanze con un gol messo a segno da Higuain al 13’ del secondo tempo. Dei tredici giocatori viola scesi in campo in quell’occasione, ce ne sono solo due nella rosa attuale: Borja Valero e Maxi Olivera. Questa la formazione viola: Tatarusanu; Sanchez, Rodriguez, Astori; Chiesa (36'st Tello), Vecino, Badelj, Borja Valero (40'st Ilicic), Maxi Olivera; Bernardeschi (31'st Cristoforo); Kalinic. (Lezzerini, Sportiello, De Maio, Zarate, Salcedo, Hagi, Babacar, Milic, Tomovic), allenatore Paulo Sousa.