FABIO FABIANI, E' fiorentino il recordman del calcio...

03.09.2009 12:10 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: gazzetta.it
FABIO FABIANI, E' fiorentino il recordman del calcio...
FirenzeViola.it
In provincia si giocava a calcio, a Londra venivano fondati i Sex Pistols. A Canzonissima vincevano Wess e Dori Ghezzi, mentre la Thatcher diventava il nuovo leader dei conservatori inglesi, e sulle strade d’Italia correva Eddy Merckx in bicicletta. L’Italia viveva gli Anni di Piombo, e gli Stati Uniti abbandonavano Saigon. Niki Lauda vinceva il mondiale di F1 in Ferrari e la Juventus si cuciva sul petto il 17° scudetto. Un altro mondo lasciato alle spalle, nel quale iniziava la storia d’amore tra lui, un pallone e il calcio dei dilettanti. Tutto nasce nel 1975, quando Fabio Fabiani legò i primi lacci di un paio di scarpe di calcio che per 36 anni hanno preso a calci palloni. Oggi Fabiani è ancora su un campo, a scherzare, ridere, appassionarsi, come quando era ragazzo. E’ il giocatore con il maggiore numero di presenze nei campionati organizzati dalla Federazione Italiana Gioco Calcio.
 
 
 
LO STAKANOVISTA — Chiamatelo pure così: lui non si offenderà. Da toscano vi risponderà con una battuta. Ma se lo definite “innamorato del calcio”, avrete colto sicuramente lo spirito della sua avventura. “Il calcio è la mia vita, e la mia vita è il calcio – spiega Fabio Fabiani, oggi a 52 anni -. Non posso e non voglio immaginare una vita senza gli allenamenti con i compagni durante la settimana, l’odore dello spogliatoio, le pizze la sera dopo gli allenamenti, la tensione per la partita. Sono sensazioni irripetibili, che ti consentono di cogliere il senso della vita”.
 
PRIMI CALCI — Da quando Aveva 19 anni è tesserato senza sosta in un club. I primi calci nell’inverno del 1975 con la maglia del Signa, in Toscana. Oggi gioca con la Virtus San Donnino, club di Terza Categoria, e l’anno prima dell’esordio era nelle giovanili della Fiorentina (compagno di squadra dell’ex portiere del Milan, Giovanni Galli). Fino ai 40 anni una vita da mediano, oggi difensore e rigorista. E nessuna voglia di fermarsi. Nonostante un intervento a un ginocchio nel 2008 e la stanchezza che con l’età si fa inevitabilmente sentire: lunedì ha iniziato la preparazione della sua stagione sportiva numero 36. “Riparto, sperando di contribuire ad aiutare i miei compagni per giocare un buon campionato. Se le mie condizioni fisiche (dopo i problemi al ginocchio) me lo permetteranno, spero di giocare ancora qualche partita”.
 
IL SOGNO — Ha un numero preciso: 900. “Il mio desiderio è arrivare a 900 partite in campionato. Sarà difficile, ma non mollo”. Precisa: “Anzi, arrivare a 900 di campionato sarà durissima, sai quante stagioni dovrei ancora fare. Ma l'importante per me è potermi divertire insieme ai ragazzi e togliermi ancora delle soddisfazioni con questo sport stupendo”.
 
A PASSO DI RECORD — Se vi trovate a girare sulle rotte del pallone in Toscana, fate il suo nome: troverete tra i dilettanti un mucchio di amici pronti a offrirvi da bere, e regalarvi storie e racconti. Perché Fabio Fabiani è un grande libro del calcio toscano con le sue 857 partite in campionato e 62 in coppa (108 gol in carriera): numeri che gli sono valsi il record di calciatore italiano in attività con il maggiore numero di presenze in un campionato organizzato dalla Figc. La sua storia è in quei numeretti conservati gelosamente in un file Excel sul computer di casa, dove annota stagione per stagione presenze in campionato, in coppa e gol realizzati. Altro che computer, per lui è una reliquia. “Il record mi ripaga di passione e sacrifici – Fabiani si racconta e si confessa - : Non mi sento portato ad allenare”. Fuori dal campo è ragioniere, evidentemente con il pallone tra i numeri, cresciuto con Furino e Anastasi come miti da bambino. Nessun errore: tifa Juventus. “Sono gobbo, da papà ho ereditato la passione per la Juve”. Poi ci pensa: “Ma amo la città di Firenze”. Diplomazia da ministro dello Sport.