TIRO MANCINO

30.03.2020 10:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
TIRO MANCINO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

In attesa di capire che tipo di mercato sarà quello con cui dovrà fare i conti la Fiorentina (verranno rispettate le due classiche finestre in estate e a gennaio oppure, come sta pensando la FIFA, ce ne sarà una maxi da agosto fino a novembre?), all’orizzonte della Viola 2020/21 si profila già più di un punto di domanda. Uno dei nodi da sciogliere sarà infatti quello relativo al terzino sinistro, visto che al momento sembra assai remota la possibilità che Dalbert (approdato a Firenze in prestito secco) possa restare alla corte di Commisso. La scelta dovrebbe essere motivata da più fattori: una parte di stagione che non ha regalato particolari sussulti da parte del brasiliano, un impiego tattico che poco si sposa con l’idea di calcio di Iachini (“costretto” a insistere sul 3-5-2 poiché a suo avviso né Lirola né Dalbert sono ideali per giocare con una retroguardia a quattro) e un costo del cartellino decisamente alto in rapporto a quello che è stato fino ad oggi il suo rendimento per giustificarne l’acquisto a titolo definitivo (l’Inter due anni e mezzo fa ha prelevato il giocatore dal Nizza per 21 milioni di euro: per rivenderlo è plausibile che nerazzurri chiedano almeno la metà). 

Contestualmente il percorso inverso dovrebbe farlo Cristiano Biraghi: il terzino, ancora di proprietà della Fiorentina, naviga a vele spiegate verso il mancato riscatto da parte dell’Inter, complice un’annata non particolarmente scintillante (appena 16 presenze in campionato, 24 nell’intera stagione 18 delle quali da titolare), un costo del riscatto stabilito la scorsa estate dalla Fiorentina molto alto (12 milioni, troppi per quello che è stato il rendimenti dell’ex Pescara) e delle idee molto più ambiziose di Antonio Conte per la sua fascia sinistra in vista dell’anno prossimo: in pole position nelle idee dell’ex ct della Nazionale ci sarebbe infatti un cuore viola come Marcos Alonso, dato ormai in uscita dal Chelsea. Ecco che dunque per la Fiorentina ci sarebbe da affrontare ancora una vota una riflessione su come gestire tutta la catena mancina, visto che anche Terzic non sembra convincere a pieno il club viola (il serbo non ha mai esordito in A quest’anno) al pari di Venuti, che se dà buone garanzie sulla destra sulla sponda opposta finirebbe con l’essere adattato.