IN CERCA DEL BIS

26.02.2021 00:00 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
IN CERCA DEL BIS
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sempre più difficile confermarsi che non sorprendere o stupire. Un concetto tanto banale quanto attinente al mondo dello sport, con il quale è chiamata a confrontarsi anche la Fiorentina dopo la vittoria sullo Spezia, e in attesa della trasferta di Udine. Per Prandelli sarebbe la prima volta dal suo ritorno, visto che almeno due vittorie consecutive restano un tabù nel corso della sua seconda gestione viola.

In effetti rileggendo le due annate dell’era Commisso non abbondano le vittorie in serie, seppure i predecessori di Prandelli siano comunque riusciti a toccare quota tre. Ci riuscì Montella muovendo i primi passi di quella che sarebbe stata un’avventura interrotta a dicembre, portando a casa le vittorie su Sampdoria, Milan e Udinese a cavallo tra l’ottobre e il novembre 2019, ma c’è riuscito anche Iachini, capace d’inaugurare il 2020 con un tris di successi tra Spal e Napoli in campionato e Atalanta in Coppa Italia.

Per la verità ancora Iachini a quota due vittorie consecutive c’è arrivato ben tre volte, contando il doppio successo su Lecce e Torino a metà luglio scorso poi bissato dalle vittorie nelle ultime due giornate dello scorso campionato, e le vittorie tra Udinese e Padova (in Coppa Italia) poco prima del cambio in panchina, ma è chiaro che soprattutto adesso Prandelli e i suoi sono chiamati a trovare una minima continuità di risultati. Che passi necessariamente da qualche successo in serie che oltre ad autostima porti in dote ai viola un finale di stagione con ampia vista sulla prossima.