FAST FAST FAST: MERCATO E MILENKOVIC, COSÌ LA VIOLA PROGRAMMA IL FUTURO

28.07.2022 16:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
FAST FAST FAST: MERCATO E MILENKOVIC, COSÌ LA VIOLA PROGRAMMA IL FUTURO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Prevenire è sempre meglio che curare. Un adagio che vale tanto nella vita di tutti giorni quanto nel calcio e che la Fiorentina, nel corso di questa estate, ha scelto di mettere in pratica alla lettera. La programmazione futura e di conseguenza il mercato dei viola, dati di fatto alla mano, si sono infatti svolti per la prima volta in tempi recenti con una rapidità mai vista: nel giro di un mese esatto dalla fine del campionato è arrivato il rinnovo di Vincenzo Italiano (la questione che più stava a cuore al club, per impostare in serenità la crescita tecnica gli anni a venire), mentre nel giro di poche settimane sono arrivati in dote i primi colpi in entrata.

Dopo Mandragora, è stata la volta in sequenza di Jovic, Gollini e infine Dodo, che ha ufficialmente siglato il suo contratto con i viola al termine del ritiro di Moena. A conti fatti, dunque, le quattro pedine che già a fine maggio erano state considerate fuori dai giochi (Dragowski, Odriozola, Torreria e Piatek) sono state sostituite in appena quattro settimane. Finita qui? Così non sembrerebbe. Visto che la volontà della Fiorentina adesso è quella di chiudere il prima possibile la questione anche relativamente a Nikola Milenkovic, al quale nei recenti incontri alla presenza del suo entourage è stato dato un ultimatum molto chiaro.

La parola fine circa la sua permanenza (con rinnovo) o cessione (a fronte di un'offerta di almeno 15 milioni che per il momento non è arrivata sul tavolo dei viola) dovrà arrivare entro la prima settimana di agosto, ovvero a sette giorni esatti dal debutto della Fiorentina in campionato. La volontà del club di Commisso è infatti quella di iniziare la nuova stagione già col "caso Milenkovic" alle spalle, per non correre il rischio di replicare i lunghi tira e molla già visti con Chiesa (sia nel 2019 che nel 2020) e con Vlahovic l'anno scorso.