Verso Parma: intervista a Pioli

29.01.2007 10:43 di  Leonardo Menicucci   vedi letture
Fonte: TMWnews.it
Parla Stefano Pioli, allenatore della prossima avversaria della Fiorentina. Ci ha provato con buon piglio per tre quarti di gara ma al 31° della ripresa il Parma si è dovuto inchinare a Pippo Inzaghi e al Milan. Sarebbe stato lecito portare via un punto da San Siro... "La squadra ha dimostrato d'essere viva, di esserci. Peccato davvero per il gol di Inzaghi che con un po' più d'attenzione avremmo potuto evitare. Il nostro intento era quello di essere più pericolosi, segnare almeno un gol perché sarebbe stato impensabile uscire da San Siro senza prendere un gol. La squadra comunque ha dimostrato di avere spirito, è più compatta e ha voglia di correre. Con maggiore attenzione avremmo portato a casa un risultato positivo, importante". L'abbiamo vista protestare per il presunto tocco di braccio di Bonera in area... "L'assitente Airoldi era ad un passo, poteva vederlo. Ho avuto modo di farglielo presente al termine della partita ma lui ha risposto che Bonera aveva il braccio vicino al corpo". La nuova gestione crede porterà dei rinforzi a questo Parma? "La società è arrivata da poco, avrà modo di valutare l'organico. Il mercato chiude mercoledì, vedremo...". Nel primo tempo il Parma ha arginato meglio il Milan. Cos'è successo nella ripresa? "Il Milan ha spinto di più e noi ci siamo chiusi. Abbiamo gestito la palla forse con troppa frenesia ma è altrettanto vero che anniamo tenuto piuttosto bene il campo. Abbiamo sofferto in particolar modo a destra le incursioni di Kaka e Jankulovski. Il Milan ha tirato in porta poche volte, avremmo potuto gestire meglio la palla e ripartire un po' di più".