UNA GRANDE PROVA, O UNA PROVA DA "GRANDE"?

09.11.2009 00:50 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Signora in viola
UNA GRANDE PROVA, O UNA PROVA DA "GRANDE"?
FirenzeViola.it

"Tante volte penso che i calciatori parlino per frasi fatte: siamo un gruppo unito, tutti i calciatori sono importanti allo stesso modo, ci aiutiamo e ci stimiamo a vicenda. Dopo la partita di Udine è la considerazione più eclatante che salta all’occhio o meglio al cuore del tifoso viola: abbiamo un grande gruppo, una grande squadra!
Mai, forse, come quest’anno nel momento delle difficoltà, della mancanza degli uomini cardine, la squadra “ha fatto quadrato” ed ha disputato prestazioni maiuscole.
Certo è che la stanchezza e il campo, non hanno reso la partita particolarmente brillante ma sicuramente intensa dal punto di vista della tenacia: uomini in campo nonostante gli acciacchi, vedi De Silvestri, i centrali difensivi che lasciavano, in partenza, qualche preoccupazione alle nostre coronarie e che invece hanno dimostrato una buona solidità.
Cresce, per la gioia di tutti noi, Montolivo che trovo ultimamente abbia un piglio determinante soprattutto in fase di interdizione e costruzione del gioco. E in settimana l’ho sentito dire anche cose interessanti in conferenza stampa: la convinzione da lui esternata, già in agosto, sulla forza della Fiorentina superiore a quella della scorsa stagione (ottimista nel periodo in cui tutti criticavano la politica societaria ma, a vedere oggi, realista!) e un complimento al nostro tanto bistrattato stadio: giocare al Franchi, ha per lui un fascino eccezionale (e anche per noi!).
Altra certezza continua ad essere Vargas. Non basta un Basta a fermarlo, lo può aver fatto sulla fascia ed allora lui ha trovato un’altra strada: punizione e il suo mancino micidiale finisce in rete! A pochi minuti dal termine del match, proprio come ogni tifoso desidererebbe sempre, anche se a volte siamo riusciti a fare bischerate anche a tempo scaduto! Ma spero che stia veramente cambiando aria, che si acquisisca la convinzione di essere grandi, di avere studiato tanto col maestro Prandelli e di continuare a laurearsi fra le prime del campionato. Andrea Della Valle, in un eccesso di ottimismo, ha detto che possiamo arrivare secondi e ci auguriamo che sia diventato un veggente ma, anche se così non fosse, lotteremo sicuramente per le vette della classifica.
Annotazione gossippara: ma perché Kroldrup si è fatto crescere i baffi? Va bene discendere dai guerrieri nordici, ma quei baffoni non si possono vedere. E poi così lunghi, ma quando gli sono cresciuti? Per lo meno hanno portato fortuna! Chi è il prossimo che se li farà crescere?"



La Signora in Viola