REJA, Fiorentina inferiore solo all'Inter
"Non ho nulla da dire ai ragazzi se non quella di andarcela a giocare come sempre". Edy Reja ormai ha adottato la formula della serenità. Il suo Napoli che sta stupendo è anche figlio della libertà mentale e della forza del gruppo. Il tecnico azzurro si prepara alla trasferta di Firenze che chiude l'Ottobre di ferro. Non prima di aver fatto un doveroso passaggio sull'episodio Zalayeta.
"Io penso che si sia esagerato con un processo mediatico. Mi dispiace perché considero Zalayeta un ragazzo di estrema correttezza. Ed anche la Juve sono certo sia dello stesso parere avendo conosciuto bene Marcelo in questi anni. Io credo semplicemente che Buffon abbia sbagliato il tempo nell'uscita ed anzichè andare con le mani ha allungtato le gambe per guadagnare terreno. A quel punto Marcelo l'ha saltato non per trarne profitto ma solo per evitare l'impatto. Tutto qui".
Parentesi chiusa. Che resta della splendida notte con la Juve?
"Beh è stata una grande vittoria. Al di là delle chiacchiere io credo che il Napoli abbia meritato di vincere e nessuno può negarlo. Abbiamo fatto una gran prestazione. Io devo guardare le cose del campo e non posso non fare i complimenti ai ragazzi per il gioco ed il carattere espressi".
Adesso la Fiorentina. Senza Zalayeta e Blasi...
"Beh sono cose che ci stanno. Abbiamo una rosa ampia che garantisce copertura in ogni reparto. Domani valuterò dopo l'ultimo allenamento e vedremo come comportarci. Ma senza dubbio sarà un impegno severo. La Fiorentina ha una squadra che io reputo seconda solo all'Inter. Dal centrocampo in su hanno elementi che dotati di grande tecnica individuale. Giocano in maniera ariosa, con propensione al palleggio ed alla fase offensiva. Ed è una squadra giovane che può solo crescere. Noi stiamo bene, siamo galvanizzati e godiamo di buona condizione psico fisica. Ma certamente sarà una gara da considerare tra le più difficili dell'intero campionato".