PALERMO, sull'orlo di una crisi di nervi
Non c'è dubbio che l'aria che si respira in questo momento a Palermo non è di serenità. Forse la situazione è dettata dal momento che sta vivendo il Palermo. All'inizio il campionato è partito subito bene, ma poi via via sono subentrati i problemi. Problemi che sta risentendo a dire il vero anche la squadra.
Francesco Guidolin era l'unico, fra i tesserati del Palermo, che ancora non aveva trovato posto nella lista dei "cattivi" stilata dal giudice sportivo della Lega calcio professionisti. Da ieri c'è anche lui. Guidolin va a fare compagnia al deferito Maurizio Zamparini e all’inibito Rino Foschi, il direttore sportivo allontanato dall'arbitro Nicola Ayroldi, durante Messina-Palermo del 4 marzo scorso. Guidolin, dopo la squalifica di ieri, nelle prossime tre partite non potrà andare in panchina, al suo posto siederà Renzo Gobbo, ex centrocampista del Como, che dunque guiderà la squadra rosanero nelle trasferte contro Sampdoria e Torino, ma anche nella sfida casalinga contro il Cagliari; Guidolin potrà tornare a bordocampo solo a San Siro, il 15 aprile prossimo, contro l'Inter