NOI E LA JUVE...TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
12.05.2011 00:00 di  Redazione FV   vedi letture
NOI E LA JUVE...TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
FirenzeViola.it

"Sentire i gobbi che parlano come i viola è sconcertante, ma in questo fine campionato siamo accomunati da un destino crudele che corrisponde al nome di delusione. Sentendo le interviste che parlano di squadra demotivata, calciatori scarichi e irrispettosi verso la maglia che indossano ed i tifosi che li amano, allenatore scarso e poco determinante, società che deve “frugarsi” per ricostruire un gruppo degno di onorare i colori e la città, si potrebbe confondere la Juventus con la Fiorentina.
La cosa non ci consola assolutamente, ma fa un po’ sorridere. La Juve almeno sa che riparte dal suo capitano, Del Piero ha infatti rinnovato il contratto ancora per un anno (vista la veneranda età!), mentre in casa viola si prepara l’addio a Montolivo. Crociate, petizioni, “dagli al traditore” mi paiono cose eccessive visto l’impegno profuso dai nostri eroi nella corrente annata.
Abbiamo spesso detto che con Prandelli era finito un ciclo e forse era meglio dare una svolta anche alla squadra e adesso piangiamo dietro ai possibili partenti. Si meritano le nostre lacrime?
La discussione tecnica sulla partenza di Montolivo è innegabilmente a favore di Riccardo: l’età giusta per la consacrazione, l’essere uno dei migliori centrocampisti italiani, gli Europei del prossimo anno, il ruolo di capitano, l’esperienza in viola. Ma se la sua volontà è quella di vincere qualcosa, di giocare ad alti livelli, di guadagnare più che a Firenze, vi sentite di condannarlo? Io, assolutamente no. Le strisce che sceglierà saranno poi un problema suo.
Che sia poi un campanello di allarme del ridimensionamento viola (che i DV continuano a negare) è lampante come la possibilità che altri big lascino Firenze. Molti negano e continuano a giurare amore, ma il monte ingaggi non si riduce con la liposuzione e le chiacchiere e le promesse effettuate hanno dato poco riscontro sul campo e sulla classifica.
Non mi va pertanto di reputare nessuno incedibile, perché la voglia di vedere qualcosa di nuovo (che vorrei includesse anche il settore tecnico, vedi allenatore) è grande.
La chiarezza, quella sconosciuta, si spera ci eviti il giochino dello scaricabarile che è già cominciato con Montolivo: noi abbiamo proposto tanto, devo pensarci, deve decidere lui, abbiamo fatto il possibile. Ma una sana stretta di mano e un grazie reciproco per quello che è stato, è fantascienza? La sincerità paga soprattutto se il nostro capitano, come si sente dire in giro, vorrà tornare un giorno a vivere a Firenze (come località abitativa degli ex, siamo il top!)"

La Signora in viola