MIHAJLOVIC, ACF ha due serbi, quindi più carattere
Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha parlato in conferenza stampa della partita di domani contro la Fiorentina.
Mister, in porta potrebbe tornare Ravaglia?
"Ravaglia non ha ancora recuperato, perciò è ancora out. Ci tengo a specificare ancora che la sua scelta non era stata una bocciatura per Angelo, io volevo vedere il ragazzo come si comportava in partita, visto che in allenamento si distingue per le parate. Poi l'infortunio...domani quindi giocherà Da Costa".
Chi esce più rinfrancato dai risultati del turno prima di Natale tra Fiorentina e Bologna?
"Dopo la sosta le partite sono sempre strane. Loro vengono da tre risultati utili consecutivi tra cui la vittoria con la Juve, noi veniamo da tre rimonte concluse in pareggio, perciò prevedo una partita equilibrata. La mia squadra giocherà come sempre per vincere, con aggressività. Loro cercheranno di sfruttare i loro punti di forza, i giocatori migliori che hanno come Ribery, Vlahovic... Poi c'è da dire che hanno due serbi e dal punto di vista caratteriale sono in vantaggio. Però anche i miei giocatori piano piano stanno diventando più serbi".
Chi le ha restituito a pieno regime la sosta?
"La sosta ci ha permesso di recuperare energie psico-fisiche. Con un campionato partito senza ritiro e tante gare ravvicinate era fondamentale. Skov Olsen ha recuperato e anche Dijks, però non hanno ancora 90 minuti. Hickey è guarito dal Covid mentre Sansone è ancora fuori, come Mbaye e Santander. Abbiamo davanti 3 partite in 6 giorni e abbiamo bisogno di tutti. Avere più cambi ci risolve un sacco di problemi".
Ha sempre messo in chiaro che il primo obiettivo è la salvezza. L'anno solare si è chiuso col Bologna 12esimo, lei firmerebbe per arrivare così a maggio?
"No, non firmerei. Spero di salvarmi il prima possibile per poi puntare a un altro obiettivo come quello di chiudere nella parte sinistra della classifica o fare il record di punti. Ora, però, concentriamoci sulla salvezza".
Orsolini è pronto per giocare dall'inizio?
"Orsolini potrebbe giocare dall'inizio ma non ha i 90 minuti. C'è Skov Olsen, però che potrebbe subentrare, così come Vignato e Barrow. Io devo far partire 11 giocatori e li scelgo tra chi può garantirmi i 90 minuti, ma siccome ora non li abbiamo devo cercare di mettere qualcuno con la consapevolezza che dovrò fare dei cambi obbligati. Vale lo stesso per Dijks: settimana scorsa ha giocato, poi quando non ce la faceva più è uscito. Ora siamo più coperti. Posso fare 5 cambi che adesso, con i giocatori recuperati, hanno un senso per me".
Barrow a che punto è? Cosa si aspetta da lui?
"E' un giocatore di qualità, perciò mi aspetto che faccia quello che deve e sa fare. Lo abbiamo pagato tanto, l'ho chiesto io e mi aspetto che faccia quello che ha fatto vedere quando è arrivato. Voglio vederlo giocare bene e fare gol. Ma se gioca male e non fa gol questo non va bene, me lo posso permettere io a 50 anni, non lui. Domani si toglierà la fascia alla mano, anche perché se no gli taglio il braccio. Spero faccia bene, anzi ne sono sicuro. Noi contiamo tutti tanto su di lui".