D'AVERSA, Chiesa? Devastante. Io e il padre...
Roberto D'Aversa, tecnico del parma, ha giocato insieme ad Enrico Chiesa e domenica troverà il figlio Federico da avversario. A DAZN l'allenatore gialloblù parla dei due Chiesa: "Enrico era un calciatore con qualità tecniche sopra la normalità. E' arrivato a Siena negli ultimi anni però è stato importante per il raggiungimento degli obiettivi, segnò 11 gol in una squadra che doveva salvarsi. Ha facilità di saltare l'uomo e calciare con una rapidità mai vista ed oltre ad essere un calciatore di qualità era anche un professionista impressionante, arrivava sempre all'allenamento due ore prima e andava via per ultimo e non è un caso. Lo sto riscontrando quest'anno anche in Bruno Alves e Gervinho, i giocatori di un certo livello sono dei professionisti da cui apprendere.
Enrico era più centravanti rispetto al figlio Federico, a Enrico non piaceva tanto correre e a Siena aveva subito anche un intervento al ginocchio ma era stato un centravanti devastante a Parma e Firenze. Federico è più da abbinare sulle fasce fascia, dove può essere devastante sfruttare le caratteristiche tecniche e fisiche perché ha una gamba e una progressione pazzesca. Come struttura fisica si somigliano ed anche nel tiro e nel dribbling sono simili. Abbiamo trascorso anche le vacanze insieme, Federico era piccolo e lo tenevo in braccio...