ALL'OMBRA DEL "BANDIERONE"
Torna il "bandierone" sulla Torre di Maratona. Se per molti questa può essere una semplice notizia, per noi che "mastichiamo" la Fiorentina da anni, è molto, molto di più. E' una specie di ritorno a casa, è riassaporare un gusto, un odore che ci ha accompagnato per anni, è ritrovare un punto di riferimento che ci aveva abbandonato... Sì, il "Bandierone" è un pezzo del nostro tifo, del nostro essere viola. E, credetemi, non è retorica. A Firenze, quando vogliamo trattare qualcuno (o qualcosa) con affetto, aggiungiamo l'accrescitivo (il Biancone, il Cupolone, il Brindellone...) e allora anche una semplice bandiera viola diventa...il "bandierone". Finalmente potremo riammirare la Torre di Maratona, imponente e maestosa come nessuna, dominata dal quel pezzo di stoffa che, da solo, faceva e tornerà a fare ombra a tutti i tifosi viola. Un'ombra rassicurante, protettrice, quasi materna, un immenso drappo viola con il giglio rosso che sapeva di riparo dalle sventure (e sì che ce ne sono state...) Ecco perchè quando Sandro Mencucci ha dato l'annuncio (ufficioso, ma col Parma dovrebbe essere il gran giorno), ci sono venuti i brividi, ci è uscito spontaneo un sospiro di sollievo, ci è sembrato di rincontrare un amico perduto. Da quanto? Sinceramente non lo ricordiamo, forse lo abbiamo rimosso, certamente perduto da troppo tempo. Un tempo nel quale ci siamo sentiti più soli. Del resto l'inno di Narciso Parigi recita: "Garrisca al vento il labaro viola...", e quel vuoto, làssù, stonava di fronte alle splendide note della "Canzone viola".
Due piccole aggiunte per finire: sarebbe bello se, insieme al "bandierone", tornasse anche..."la bandiera". Non serve far nomi, sappiamo bene che al momento è un sogno irrealizzabile. Ma la "seconda Repubblica" dei Della Valle sta facendo passi da gigante, sta riallacciando il legame col passato, rafforzando il proprio presente e gettando le basi per un luminoso futuro. Firenze e la Fiorentina stanno tornando una cosa sola, e allora... perchè non sperare? Altra considerazione: prendendo spunto dalla costruzione del nuovo centro sportivo, facciamo nostra la convinzione di Cesare Prandelli, secondo la quale una simile struttura porta sei-sette punti in più in classifica. Adesso il centro sportivo è stato fatto, col ritorno del "bandierone" il "Franchi" tornerà ad essere un fortino, chissà che quei punti in più non diventino quanto prima realtà...