STORIA VIOLA, Tempi duri per Daniel Bertoni
Nel campionato 80'-81' si riaprono le frontiere e la Fiorentina acquista un campione del mondo, Daniel Ricardo Bertoni, ala destra proveniente dal Siviglia. Daniel fu uno degli indiscussi protagonisti nel "mundial" argentino del 78' con la perla del gol segnato all'Olanda nella finale di Buenos Aires. L'ambientamento non fu dei più facili per quello che veniva chiamato il "puntero", e le prime avvisaglie si ebbero il 26 ottobre 1980, alla sesta giornata, quando il calendario mette di fronte la Fiorentina al neo promosso Brescia. E' una partita scialba da parte dei viola salvati a più riprese dalle prodezze di Giovanni Galli.
A metà secondo tempo il fattaccio; Bertoni viene espulso per proteste e il "puntero" fa così la conoscenza della "permalosaggine" delle giacchette nere nostrane. La partita finirà 0-0 per quello che non rimarrà un episodio isolato poichè il 14 dicembre, alla 10° giornata, ci sarà una seconda espulsione (con la Roma al "Comunale") che culminerà con un pianto a dirotto dell'attaccante viola. La storia renderà giustizia a Daniel ma quelli, per lui, furono tempi molto duri.