LOPEZ, Oggi sarà il marsigliese a guidare la squadra
Come riportato dal Corriere dello Sport dalle parole ieri in conferenza stampa pre Genk di Maxime Lopez traspare chiaramente la volontà di prendersi la Fiorentina da parte del centrocampista francese, più di quanto abbia fatto finora. Molto di più. E perché prima non ci sia riuscito, mentre invece adesso si senta nelle condizioni di essere davvero protagonista e dentro al “progetto” viola, lo ha spiegato proprio l’ex Sassuolo. "Il mio primo mese qui a Firenze - ha detto Maxime Lopez - non è stato buono e io non ero affatto contento di me e di quello che facevo, però sapevo che dipendeva dal periodo di ambientamento che mi dovevo concedere, dalla necessità di capire che cosa chiedesse e cosa volesse Italiano e di mandare a memoria il modo di giocare dei miei compagni. La svolta è stata dopo la sosta di ottobre: sto parlando con l’allenatore, con gli altri calciatori e adesso sto bene in questo gruppo.
E il gol in Conference League mi ha sbloccato". Tutto significativo, tutto confortante, perché la Fiorentina ha bisogno di Maxime Lopez e non solo come alternativa ad Arthur, anzi: intanto, stasera contro il Genk, toccherà al marsigliese guidare la squadra con le sue geometrie, i suoi passaggi, i suoi inserimenti. Cose da fare in maniera che siano decisive.