NAZIONE, Il commento: "Calo viola e pressione continua"

"Non è possibile. Ci mancava anche questa. Perdere la mamma è una di quelle batoste che ti segnano l'esistenza. Nel giorno del lutto del suo allenatore e proprio nella gara contro l'ex Italiano, la squadra ha cercato comunque di non mollare. Non è nella sua natura. Ce l'ha fatto capire con tanti piccoli segnali, anche le continue sollecitazioni finiscono comunque per minare la serenità di un gruppo che ha fatto dell'unità e della compattezza il suo marchio di fabbrica". Questa l'apertura dell'editoriale, a firma di Cosimo Zetti, sulle colonne odierne de La Nazione. Il giornalista analizza così la sconfitta di ieri pomeriggio contro il Bologna: "A sole due settimane di distanza dal malore di Bove, a pochi giorni dalla rottura con Biraghi, in un periodo non facile, con una classifica da stropicciarsi gli occhi, ma col pericolo che gli eventi possano scalfire il giocattolo e la forza mentale della squadra. Non vogliamo trovare attenuanti, anche perché la Fiorentina non esce ridimensionata dal Dall'Ara".
Continua Zetti: "Bene il primo tempo, meno il secondo. Nella ripresa sono mancate lucidità e brillantezza. L'assenza di Bove, di quel centrocampista tutto fare, è apparsa stavolta un po' più evidente. Preoccupa però il calo fisico della Fiorentina che ha dovuto fare i conti con la stanchezza di alcuni calciatori. Tempo per rifiatare non ce n'è, ma questo l'abbiamo sempre saputo".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati